La menopausa è un momento di passaggio nella vita di ogni donna…

Attraverso l’informazione e soprattutto con l’adeguata alimentazione, sarà possibile affrontarla nel giusto modo senza dover ricorrere ai sempre più comuni integratori alimentari.

LEGGI ANCHE: Il Papa apre alle donne diacono: “È una possibilità per oggi”

INFORMAZIONE:

La menopausa è un momento delicato nella vita della donna perché coincide con la cessazione della fertilità, cioè al termine dell’attività ovarica e, di conseguenza, del ciclo mestruale. Il calo della produzione di estrogeni porta l’organismo ad una serie di cambiamenti come modificazioni ormonali e psicologiche.

LEGGI ANCHE: Mutandine – facili da togliere, questa l’idea di due donne

La menopausa non deve essere considerata come una malattia, bensì come una serie di trasformazioni fisiologiche dell’organismo legate all’invecchiamento che si manifesta in maniera diversa da donna a donna e può portare a disturbi più o meno gravi ai quali bisogna prestare particolare attenzione, cercando di prevenirli.

La cessazione dell’attività ovarica (Menopausa) si può stabilire dopo un anno di assenza totale del ciclo mestruale, che è sempre preceduta da cicli irregolari (climaterio). Generalmente i primi sintomi della menopausa compaiono tra i 45 e i 55 anni, inoltre, va incontro a menopausa prematura, qualsiasi donna che subisca un danno irreversibile alle ovaie o l’asportazione chirurgica dell’utero.

ALIMENTAZIONE:

Il fabbisogno calorico, durante la menopausa, diminuisce in quanto il metabolismo corporeo diventa più pigro ed in alcuni casi perché la donna tende a rallenta l’attività fisica. Non dobbiamo solo prestare attenzione alle calorie per non incorrere nel soprappeso o obesità, ma anche alla qualità e al contenuto di proteine, grassi, carboidrati, vitamine e microelementi come il ferro e calcio.

Consigli utili:

– Ridurre il consumo di alimenti di origine animale – preferire le carni bianche e quella di cavallo; un vero e proprio alimento “salvavita” è il pesce, in quanto non contiene colesterolo e trigliceridi, fatta eccezione per i frutti di mare. tra i migliori vi sono il pesce azzurro come sgombri e sardine e quello dei mari freddi del Nord, quale merluzzo e salmone, ricchi di omega-3 (sostanze utili in caso di malattie cardio-circolatorie).

– Consumare latticini “freschi” – La regola sarebbe di diminuire i grassi e di conseguenza ridurre al minimo l’assunzione dei formaggi e latticini; tuttavia essi rappresentano la maggiore fonte di calcio in una dieta studiata per la menopausa (il calcio previene l’osteoporosi) perciò il suggerimento è di scegliere formaggi freschi, light e soprattutto la ricotta, inoltre bisogna consumare yogurt magro e latte scremato.

– Assumere potassio contenuto negli alimenti – è importantissimo, durante questo periodo, assumere cibi ricchi di potassio come cavolfiori, spinaci, patate, banane e uva, e di estrogeni vegetali come segale, soia, orzo, fagioli e fave. – Consumare frutta e verdura con una colorazione accesa come viola, gialla e arancione – i pigmenti vegetali sono degli antiossidanti e quindi regolano l’invecchiamento del corpo e della mente. – Mangiare frutta secca – assicurarsi di assumere piccole quantità di noci, nocciole, mandorle, semi di lino e semi di girasole e oli vegetali in quanto hanno proprietà antiossidanti. – Olio di oliva extravergine – è considerato il condimento principe per mantenere la pelle sempre idratata; è assolutamente sconsigliato il burro, lardo o strutto.

– Cose da evitare o ridurre – bisognerebbe assumere con parsimonia le bevande alcoliche, tè e caffè; utilizzare poco sale negli alimenti che si assumono ed inoltre, se vi è possibile, evitare il fumo.