Ecco i 7 alimenti che NON vanno riscaldati. E’ stata stilata sul sito di viverepiusani.com la classifica dei 7 alimenti da non riscaldare assolutamente.

Secondo gli studi è necessario conoscere questi cibi e imparare a cucinarli in modo corretto…

ECCO COSA EVITARE:

Gli spinaci non vanno riscaldati Il miglior modo di consumarli è quando sono freschi. Quando questa verdura viene sottomessa al processo di riscaldamento, i suoi contenuti di nitrato si trasformano in nitriti e questo può essere davvero dannoso per la salute.

Il sedano non va riscaldato ed è meglio consumarlo appena preparato, ed evitare di riscaldarlo una seconda volta. Come la verdura precedente, il sedano contiene nitrati che possono essere dannosi per la nostra salute. In ogni caso, il miglior modo per usufruire al 100% delle proprietà di questo prodotto è consumarlo crudo.

Le uova non vanno riscaldate ed essendo un alimento piccolo è anche di facile preparazione.

In ogni caso comunque si sconsiglia di scaldarle, perché sottomettendole ad alte temperature durante il processo di riscaldamento, potrebbero liberare composti tossici per il corpo.

La Barbabietola non va riscaldata e anche se contiene una minima quantità di nitrati, che anche se inoffensivi, non dovrebbero essere sottoposti ad alte temperature, per evitare rischi. Gli esperti nutrizionisti consigliano di usufruire delle sue proprietà preparando frullati, succhi o insalate.

Le patate non vanno riscaldate e va ricordato che contengono nutrienti e proprietà che sono davvero ottime per la salute, sempre che vengano consumate con moderazione.

Essendo carboidrati, il loro consumo eccessivo potrebbe causare problemi di peso.

I funghi champignon e in generale tutti i funghi non vanno riscaldati. Gli champignon e altri tipi di funghi commestibili non devono essere riscaldati per nessun motivo, perché potrebbero provocare disturbi digestivi e problemi al cuore.

Il pollo non va riscaldato perché perde la freschezza; quando si mette in frigorifero, invece, la composizione delle su proteine cambia e potrebbe provocare problemi digestivi.