Addio Niki Lauda, il pilota diventato la leggenda della Formula 1

Tuto il mondo della Formula 1 e non solo sono in lutto per la morte del grande pilota Addio Niki Lauda, l’uomo che ha fatto la storia sull’asfalto all’età di 70 anni.

Niki Lauda era sopravvissuto ad un brutto incidente avuto durante una corsa, incidente che gli costò cara la pelle del 90% del corpo per via delle gravi ustioni subite.

“Con profonda tristezza annunciamo che il nostro amato Niki è morto pacificamente con la sua famiglia accanto lunedì”, si legge nella nota diffusa dal Sun. Lauda era ricoverato in una clinica svizzera ed era malato da tempo.

Addio Niki Lauda, il pilota diventato la leggenda della Formula 1

Ricordiamo che il campione nel corso della sua carriera ebbe 25 GP vinti, 24 pole position, 54 podi e 3 titoli mondiali. Il trionfo del 1975 con la Ferrari, la rivalità con James Hunt diventata leggendaria anche grazie al film “Rush”, il terribile incidente del Nurburgring nel 1976, il miracoloso rientro e la doppietta iridata del 1977 con la Rossa.

Nato da una ricca famiglia di banchieri viennesi, Lauda si interessò all’automobilismo fin da giovane. I suoi genitori, però, non intendevano supportarlo, in quanto ritenevano che ciò li avrebbe screditati agli occhi dell’alta società. Debuttò nella seconda formula nel 1971 al Trofeo Jim Clark, che si disputava all’Hockenheimring, al volante di una March 712M Ford. Anche in virtù del fatto che la stella del team March era lo svedese Ronnie Peterson, in pochi nel 1971 si accorsero dell’austriaco. Robin Herd, in un’intervista ...Continua a leggere qui

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