Vuoi essere felice? Felice davvero? Elimina immediatamente questi 3 pensieri dalla tua mente!

I nostri pensieri sono sacri, ci appartengo e appartengono ad un passato che ci ha portati ad essere le magnifiche persone che siamo oggi. Magnifiche ma se vogliamo aggiungere anche la parolina “felice” alla nostra descrizione, dobbiamo prestare molta attenzione ai pensieri che governano la nostra mente, giorno dopo giorno. 

Sapevi che i percorsi neurali nel cervello si rafforzano ogni volta che li usiamo, e quelli che non usiamo si indeboliscono? Ogni volta che pensiamo a qualcosa, stiamo rinforzando quel determinato percorso del e nel nostro cervello. Il che vuol dire che se passiamo molto tempo a pensare alle cose belle della vita, diventa sempre più facile farlo ed allo stesso modo, se ci concentriamo sulle cose negative della tua vita, tenderemo sempre più a pensare ad esse e a non essere la persona felice che vogliamo, invece, essere. Quindi ogni volta che ti accorgi di essere giù di morale, prova ad esaminare criticamente i tuoi pensieri, chiedendoti se stai pensando a qualcosa che influenza il tuo umore e se così è, è vero ciò che stai pensando oppure è solo una distorsione della realtà? E se è una distorsione della realtà, ci può essere un altro modo di guardare questa cosa che sia altrettanto vero, ma meno negativo che mi renda più felice?

I 3 pensieri da eliminare assolutamente per essere felice

1. L’opinione degli altri è fondamentale per capire se valgo ed essere felice

In questo mondo, tutto è relativo, soprattutto le opinioni altrui, anche quelle di persone autorevoli o importanti per te. Non devi mai dimenticare che il loro giudizio è, e resta sempre e comunque, un’opinione, un punto di vista soggettivo. Non si può diventare una persona felice senza imparare a convivere con il rifiuto delle altre persone.

Non sempre piaceranno le cose che farai, le tue scelte, le tue idee, i tuoi comportamneti, i tuoi atteggiamenti, i tuoi colori. Che gli altri non accettino chi sei, fa parte del gioco. Se la tua vita, il tuo essere felice, dipende dall’amore che ricevi, allora il rifiuto sarà sempre un grande problema. E non ne vale davvero la pena.

2. Preoccuparmi di qualcosa produrrà risultati migliori che non preoccuparmi

Osserviamo criticamente questa convinzione: non ti appare del tutto ridicola? come può il solo fatto di preoccuparsi cambiare qualcosa? Purtroppo, però, ancora molti si comportano come se fosse vera. Se preoccuparsi porta ad agire per migliorare la situazione, preoccupati ed agisci, ma preoccuparsi per il solo “gusto” di farlo, non risolve nulla. 

Nel momento in cui inizi a preoccuparti smetti di vivere il presente e ti proietti in un futuro che non conosci perché qualcosa, che ancora deve succedere, ha catturato la tua attenzione, e in molti casi non solo quella. I pensieri infatti possono diventare invasivi e possono condizionare pesantemente il tuo modo di essere e la tua quotidianità e portarti a non essere felice per nessun motivo valido. 

3. Il mio passato determina la mia vita attuale e futura

Niente di meno vero: le nostre esperienze hanno contribuito a formarci, ma determinano la nostra vita solo se lasciamo che continuino a influenzarci.

  • Se in passato ho fatto certi errori, ma ora mi sono evoluto e non li faccio più, quegli errori non definiscono chi sono adesso.
  • Se in passato mi sono accaduti eventi dolorosi o traumatici, non vuol dire che si ripeteranno ancora.

Non restare ancorato al tuo passato. Non usarlo come scusa per non essere una persona fantastica oggi. Non si può cambiare quello che è accaduto, ma puoi rifiutarti di dare a quegli eventi il potere di controllarti. Ed essere felice.

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