La risoluzione del problema Giustizia nel nostro paese la Giustizia non si può rimandare oltre

Questi i numeri dell’emergenza.

A fine 2012 l’Italia era il Paese con più processi penali pendenti, 1.454.452, e il secondo, dopo la Germania, per numero di cause civili in attesa di giudizio, 4.650.566. (Dati quinto rapporto della Commissione per l’efficienza della giustizia (Cepej) del Consiglio d’Europa)

Ne consegue che in Italia occorre più tempo rispetto agli altri per ottenere un giudizio in primo grado per bancarotta, 2.648 giorni, e per una causa di divorzio, 770 giorni.

Un altro dato impressiona: l’Italia è seconda, dopo la Turchia, per il numero di giorni (424) che occorrono per arrivare a una sentenza per omicidio volontario. E terza, dopo Bosnia e Malta, per quelli necessari ad ottenere una sentenza in un processo civile, 590 giorni.

Unica nota positiva che emerge dai numeri: abbiamo raggiunto un livello di eccellente nell’informatizzazione dei tribunali.

I giudici hanno a disposizione hardware e software molto utile ed efficaci a snellire il lavoro.

Dati rapporto della Commissione per l’efficienza della giustizia (Cepej) del Consiglio d’Europa