Raddoppia il bonus baby sitter e asilo nido, ed arriva a 600 euro

L’attuale Ministro del Lavoro Giuliano Poletti ha deciso di far raddoppiare il bonus baby sitter e asilo nido, previsto dalla legge Fornero per aiutare le madri lavoratrici, e di farlo quindi passare da 300 a 600 euro.

La legge stabilisce che negli anni 2013, 2014 e 2015 le mamme lavoratrici e le mamme dipendenti statali una volta concluso il congedo di maternità e in opzione al congedo parentale possono ottenere un contributo versato dall’INPS per favorire le spese di una baby sitter oppure per facilitare la retta dell’asilo nido, si tratta appunto dei Voucher Baby Sitter o Asilo Nido.

asiloMa chi può richiederlo?

– Possono accedere al Voucher Baby Sitter o Asilo Nido le lavoratrici dipendenti.
– Le dipendenti registrate alla gestione separata INPS incluse le libere professioniste che però non siano catalogate ad un altro sistema contributivo o pensionistico.

Sono invece escluse:

– Le dipendenti completamente esenti dal versamento della rete pubblica dei servizi per l’infanzia oppure dei servizi individuali convenzionati.
– Le dipendenti che godono degli aiuti di cui il Fondo per le Politiche inerenti ai diritti ed alle pari opportunità istituito con l’art. 19, comma 3, del dl 223/2006, cambiato dall’ordinamento giudiziario 248/2006.

Ecco come richiederlo:

Il Bonus Baby sitter o il Bonus Asilo nido sono previsti per ogni figlio e la domanda va fatta tramite l’INPS entro il 31 Dicembre

Per quanto riguarda il Bonus baby sitter bisogna inviare all’INPS il proprio codice fiscale e quello della baby sitter, il luogo in cui si svolgerà l’attività e le date di inizio e fine dell’attività lavorativa

Riguardo al bonus asilo nido, invece, bisognerà accertarsi se l’asilo nido scelto fa parte del progetto e successivamente, la madre fornita di PIN, richiesto all’INPS tramite il sito online, potrà presentare l’adeguata domanda

error: Questo contenuto è coperto da diritto d\'autore