Pokémon Go diventa un lavoro. Giocatori pagati per cacciare

Ad annunciare la notizia proprio il sito ProntoPro.it che ha appena lanciato un servizio per mettere in contatto cacciatori esperti ed appassionati.

Il primo “allenatore” iscritto ha 27 anni ed è di Ravenna, ma sono bastate poche ore per raccogliere decine di richieste. E in media chi dà la caccia ai mostriciattoli per conto terzi guadagna 15 euro l’ora.

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In pratica, è possibile pagare qualcuno per giocare per conto terzi, fino a 2 ore alla volta, per catturare nuovi Pokémon, far salire di livello il cliente attraverso le battaglie in palestra, covare le uova Pokémon o conquistare una Poké Gym nemica. Per trovare gli allenatori basterà digitare “Pokémon” nella barra di ricerca del portale e compilare il form.

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Inoltre, il cliente potrà scegliere se prestare il proprio cellulare o condividere i dettagli del proprio accesso a Gmail. In entrambi i casi, ProntoPro.it suggerisce di prendere le dovute precauzioni, come ad esempio quella di farsi consegnare i documenti dell’allenatore che saranno restituiti alla fine della passeggiata.

Pokémon Go diventa un lavoro. Giocatori pagati per cacciare

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