Papa Francesco: 'Il mio pontificato sarà breve'

Papa Francesco ha recentemente lanciato un appello molto chiaro rivolto alle parrocchie:

“Ognuno accolga una famiglia di profughi, un gesto concreto in preparazione dell’Anno Santo”.

Il Cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Conferenza Episcopale Italiana accoglie subito l’appello del pontefice:

 “Una grande riconoscenza al Santo Padre, che ci precede sempre sulle vie del Vangelo e ci indica le strade migliori per poterlo attuare con fedeltà. Questa indicazione è molto concreta e di una grande efficacia: spero sia un aiuto e uno stimolo per tutti i Paesi dell’Europa”. In termini pratici Bagnasco individua l’incontro dei presidenti delle Conferenze Episcopali europee a Gerusalemme e il prossimo consiglio permanente della Cei come momenti in cui si parlerà della concretizzazione delle volontà di Papa Francesco:

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Il Cardinale Angelo Bagnasco

“Le difficoltà tecniche ci sono sicuramente ovunque, ma ovunque possono e devono essere affrontate e risolte nei modi migliori. Anche nel prossimo Consiglio permanente – che si terrà alla fine di questo mese – ed espressione della Chiesa italiana, ho già dato disposizioni per individuare dei criteri concreti per applicare e tradurre questo grande invito del Papa”. Bagnasco riconosce poi un ulteriore merito al Pontefice, ovvero l’aver collegato questa richiesta alla misericordia dell’Anno Santo, “una grande intuizione di Papa Francesco per poter esprimere con un segno visibile – vorrei dire universale, ma diciamo pure continentale – l’Anno della Misericordia”.

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