Quasi 8 italiani su 10 non riconoscono un legame diretto tra il fumo passivo e il tumore del polmone…(recentemente dimostrato con dati fattuali). Respirare il fumo passivo può provocare dei disturbi respiratori molto comuni nell’adolescenza ma anche dei seri disturbi cardiovascolari. I problemi connessi all’esposizione ad un ambiente saturo di fumo possono essere ben più gravi.

Trascorrere molto tempo in un ambiente impregnato dei 69 componenti del fumo di sigaretta di natura cancerogena espone infatti i soggetti ad un più alto rischio di insorgenza del tumore del polmone, la terza neoplasia più frequente dopo quelle al colon retto e al seno.

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Questo legame tra tali patologie e il fumo passivo non è certo nuovo, ma ci stupisce che addirittura 8 italiani su 10 non ne siano ancora a conoscenza. Ben il 25% degli italiani risulta esposto costantemente al fumo passivo e il 71% degli oltre tremila cittadini intervistati ha dichiarato di fumare sovente in luoghi chiusi. «I dati emersi sono piuttosto preoccupanti, perché denotano una scarsa conoscenza della malattia – afferma Carmine Pinto, direttore del dipartimento di oncologia medica dell’azienda ospedaliero-universitaria di Parma -…

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