Un contributo dedicato alle mamme lavoratrici…

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L’avviso è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dove sono anche descritti nel dettaglio tutti i criteri e le modalità di accesso.

Il contributo alle mamme che lavorano, può arrivare ad un massimo di 600 euro mensili, per un periodo complessivo non superiore a 6 mesi, viene erogato al termine del periodo di congedo di maternità e negli 11 mesi successivi, alle mamme lavoratrice, dipendente di amministrazioni pubbliche, di privati datori di lavoro, nonché alle madri lavoratrici iscritte alla gestione separata di cui all’arti. 2, legge n.335/1995.

Il contributo può essere richiesto al posto del congedo parentale e può essere utilizzato alternativamente per il servizio di baby sitting o per far fronte agli oneri della rete pubblica dei servizi per l’infanzia o dei servizi privati accreditati.

La richiesta per ottenere il contributo va inviata per via telematica, può essere presentata anche dalla lavoratrice che abbia usufruito in parte del congedo parentale entro il 31 dicembre di ciascun anno.

Per maggiori informazioni scaricare il decreto CLICCANDO QUI

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