Robot: I nuovi lavoratori, 60mila licenziamenti in una fabbrica cinese

In Cina hanno pensato di sostituire la fora lavoro umana con qualcosa di diverso. E nel luogo  dove si mira lo sguardo al progresso, sempre più fabbriche affidano il loro futuro alle braccia meccaniche dei Robot in catena di montaggio.

Infatti, un imprenditore di Pechino ha inventato gli chef con Intelligenza Artificiale per tagliare e cuocere i noodles.

Robot anche per la Foxconn (taiwanese) che nel suo impianto di Kushan ha deciso di introdurre dei robot in catena di montaggio riducendo la forza lavoro da 110 mila a 50 mila addetti. I robot in pratica hanno soppresso 60 mila tute blu. Persone che si sono ritrovate senza un lavoro a causa della nuova tecnologia.

A questo punto la domanda è chiara: Sostituiranno tutti a breve? Le grandi lobby puntano sempre più verso la massimizzazione del profitto e i dipendenti, non potranno far altro che prender coscienza del fatto che le braccia meccaniche potranno porta via altri posti di lavoro.

Altre 600 fabbriche del distretto cinese di Kunshan hanno piani di ristrutturazione simili. Infatti, pare che la Midea, grande gruppo cinese di elettrodomestici, ha appena offerto 4,5 miliardi di euro per rilevare la tedesca Kuka AG che è uno dei principali produttori di robot industriali.

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