Dalai Lama

 

La meditazione allena il cervello alla felicità.  Migliorare la capacità di concentrarsi – su se stessi e sugli altri – essere in sintonia con tutti, avere atteggiamenti amorevoli e stati d’animo positivi e gestire le emozioni.

Sono abitudini che si possono imparare? Con la meditazione sì.

È quanto emerso dagli studi del Mind and Life Institute, associazione no-profit di studiosi di cui fanno parte, tra gli altri, lo psicologo, scrittore e giornalista scientifico Daniel Goleman, Richard Davidson, neuroscienziato e psicologo, docente all’Università del Wisconsin e il Dalai Lama.

“Ogni giorno, quando ti svegli pensa: oggi sono fortunato perché mi sono svegliato, sono vivo, ho una preziosa vita umana e non la sprecherò. Userò tutte le mie energie per migliorarmi, per aprire il mio cuore agli altri, avrò per gli altri parole gentili e non pensieri cattivi e non mi arrabbierò, ma cercherò di far più bene che posso”.

Tra gli studi effettuati, quello che analizza il rapporto individuale tra l’attività delle aree della corteccia prefrontale destra (area che si attiva quando siamo sofferenti, depressi o infelici) e l’attività della corteccia prefrontale sinistra (attiva nell’emotività positiva, quando ci sentiamo entusiasti e carichi di energie mentali).

Durante gli studi, è stato scoperto che coloro che sono abituati a meditare, riescono a modificare il loro cervello – quindi il loro atteggiamento – in tempi straordinariamente brevi. Significa che sono in grado di passare da uno stato di sofferenza a uno stato di felicità. C’è di più: attraverso la meditazione, è possibile anche aumentare il livello di empatia, ovvero la capacità di mettersi nei panni dell’altro, specie se l’altro in questione sta soffrendo.

Dalai Lama 'Dona a chi ami ali per volare, radici per tornare, e motivi per restare'

Anche per coloro che praticano la meditazione da poco ci sono buone notizie: meditando è possibile aumentare le risposte del sistema immunitario. E reagire meglio a eventuali malattie. Ma affinché accada è necessario praticare per almeno due mesi.


Ricordiamo che il Il Dalai Lama (Tale’ i Bla-ma in tibetano) è un monaco buddhista tibetano. È considerato la più alta autorità teocratica del Tibet. L’attuale Dalai Lama, il quattordicesimo, è Tenzin Gyatso, nato il 6 luglio 1935. Di sé Tenzin Gyatso dice: “Io sono solo un semplice Monaco Buddista – niente di più, niente di meno”. Quando un Dalai Lama muore, altri due trülku, il Panchen Lama e il Reting Rinpoce, unitamente ad altri insigni bla ma, avviano le indagini al fine di scoprire la nuova manifestazione del Dalai Lama appena defunto, servendosi per questo anche degli oracoli, interpretando presagi e sogni….Continua a leggere qui su Wikipedia

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