Dopo un duro allenamento ci si sente quasi sempre doloranti… la causa? L’acido lattico…

Questa scoria deriva dalla mancata ossigenazione dei muscoli, dovuta allo sforzo fisico…

Acido latticoL’acido lattico, non è altro che la mancata ossigenazione del muscolo, che si trasforma in scoria, prodotta in grandi quantità, dopo una intensa attività fisica, in particolare quando si svolgono duri e prolungati esercizi ginnici. il fastidioso “bruciore” che si percepisce è un accumulo di questa scoria, che i muscoli non usano in nessun modo, che è stata trasportata e trasformata dal cuore e fegato, in glucosio; per smaltirla bisognerebbe concedersi un po’ di riposo al fine di riacquistare la quantità di ossigeno necessaria al corretto funzionamento del muscolo.

In ogni modo, non è sempre necessario un estremo riposo, in quanto l’acido lattico può essere smaltito semplicemente diminuendo l’intensità degli esercizi quotidiani, o meglio, alternando giorni di allenamento intensivo e giorni di esercizi “soft”; altri metodi più semplici sono:

ALIMENTAZIONE: quando ci si trova ad avere un notevole accumulo di acido lattico, bisogna alimentarsi con cibi contenenti molta vitamina C (es. pomodori rossi), in quanto, questa vitamina, stimola il sistema epatico e aiuta il fegato nella sua funzione di smaltimento delle scorie;

BAGNO CALDO: il calore dell’acqua stimola la circolazione e favorisce lo smaltimento di tutto ciò che si è accumulato nei muscoli;

BERE, bisogna bere molto durante l’allenamento, per sopperire alla perdita idrica che avviene durante la sudorazione. Mantenendo una buona idratazione, il sangue è in grado di trasportare l’ossigeno ai muscoli sotto sforzo.

RISCALDAMENTO MUSCOLARE PRIMA DELL’ALLENAMENTO: bisogna sempre, in maniera preventiva, fare un riscaldamento prima del vero e proprio allenamento, in quanto i muscoli, trovandosi nella condizione di sforzo graduale, tendono ad affaticarsi meno.

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