Dentro la filosofia delle opere Charles Bukowski. Cosa abbiamo da imparare:
Abbiamo letto e parlato a lungo di Charles Bukowski ma forse non siamo ancora entrati nel vivo e nel pieno delle sue opere per comprendere a pieno lxanima dellxautore.
Ma chi era veramente Charles Bukowski? E perché le sue opere nonostante siano così forti e vere siano tanto amate, nonostante il dubbio linguaggio utilizzato?
Lo stile di vita dissoluto, lâalcol, le corse dei cavalli, lo squallore delle vite marginali, lâipocrisia del âsogno americanoâ sono i temi sui quali prendono via le sue opere.
Il poeta e scrittore maledetto Charles Bukowski non ha mai amato la folla, non ha mai amato le persone che seguivano schemi ben precisi e non ha mai amato quelli che volevano circondarsi a tutti i costi di chiunque. Possiamo dedurre che lâautore amava la gente che usciva fuori dagli schemi, la gente che non cercava a tutti i costi la fama e lâaccettazione di chiunque.
Nei suoi testi, parla molto delle sue passioni, soprattuto dei gatti e delle donne. Alle donne, infatti Bukowski ha dedicato un intero romanzo dal titolo âWomenâ.
Per il poeta maledetto le donne sono state una costante nella sua vita, sia in bene che in male. âTutto si riduce allâultima persona a cui pensi la notte, è lì che si trova il cuoreâ.
Charles Bukowski, pur utilizzando un linguaggio sporco e a tratti disdicevole, ha saputo anche esprimere i suoi sentimenti verso le donne, che ha amato scrivendo anche poesie dal grande valore emozionale. Ricordiamo che Bukowski fu anche sposato in passato.
Charles Bukowski, il celebre scrittore statunitense, ricordiamo è nato Heinrich Karl Bukowski il 16 agosto 1920 ed è morto a Los Angeles, il 9 marzo 1994.
Nel corso della sua lunga e tormentata carriera, intervallata da donne e vita dissoluta, Bukowski ha scritto sei romanzi, centinaia di racconti e migliaia di poesie, per un totale di oltre sessanta libri.