Le ferite invisibili dei bambini che vivono la guerrax
Nellxemisfero occidentale del pianeta i bambini vanno a scuola, tornano a casa, pranzano e poi giocano alla playstation o guardano i cartoni animati in tv. Dallxaltra parte del pianeta, invece la parola âguerraâ non è soltanto qualcosa che si legge nei libri di storia ma è terribilmente presente. I paesi dove ci sono conflitti da tempo, come la Siria, sono luoghi dove non câè tempo per lâinfanzia perché essa viene spazzata via dalle bombe.
Uno studio pubblicato da Save the Children, racconta quali siano le paure più grandi dei piccoli umani. Sicuramente al primo posto, ci sono le bombe, il loro rumore assordante e continuo che non lascia vivere. In aggiunta, il senso di insicurezza che li circonda: vedersi strappare ai propri genitori, perdere la propria casa, tutto per la folle corsa dellâuomo verso un potere sempre più grande.
Inoltre, lâorganizzazione a favore dei diritti dei bambini, mostra come molti di essi sviluppino un disturbo mentale. Nella maggior parte delle volte si tratta di PTSD, disturbo post traumatico da stress. Questo disturbo si presenta con flashback ed incubi ricorrenti, come possiamo vedere nel video in cui molti bambini raccontano i loro ricordi legati alla Siria, che sono in realtà momenti di dolore.
Si tratta di âstress tossicoâ, ovvero come dichiara la psicologa Marcia Brophy che ha collaborato allo studio di Save The Children, riguarda il vivere in un ambiente destabilizzante.
https://youtu.be/MW5Ac7CanaQ