Valore, come, quando e perchè darselo: la prima regola di sopravvivenza.

Il valore personale, ossia l’importanza che una persona sente di avere è un aspetto che molte volte si dà per scontato, non si osserva mai, ma permea qualsiasi relazione tra le persone.

Valore di sé: perché è così importante

Il tema del valore di sé accomuna molte persone che, senza nemmeno rendersene conto, si sminuiscono, tanto si sentono a disagio a parlare di ciò che sono e fanno, a riprova che l’autostima ha origine non dall’esterno, ma dall’interno e non da approvazione e riconoscimento esterni e sociali ma solo nostri.

La capacità di cogliere il nostro valore ci permette  di stabilire i nostri obiettivi, di prendere posizione, di determinare i passi da compiere per raggiungerli e di definire i nostri confini con chiarezza, consapevoli fino in fondo di avere le risorse giuste per farlo e soprattutto di meritarlo.

Questo significa riconoscere ed apprezzare il nostro valore. 

Come fare

Per riconoscere il proprio valore, è importante volersi bene e accettarsi. Sono questi i presupposti essenziali per riconoscere il tuo valore, riuscire a comunicarlo agli altri, (che siano di partner, amici, colleghi, il proprio capo o clienti) e ottenere il riconoscimento che meriti, con benefici personali e professionali.

Non vedere il tuo valore: le conseguenze

Pensare di “non valere abbastanza” è come guardarsi in uno specchio distopico che non ci permette di apprezzare come siamo davvero e che rischia di precluderci la possibilità di una vita piena e soddisfacente.

Eccone alcune conseguenze:

  • Gestire i conflitti è complicato e se siamo convinte che il nostro valore è minimo, avremo difficoltà a difendere le nostre posizioni e la relazione con gli altri ne risente senza alcun dubbio.
  • Non si vuole cogliere le occasioni: hai presente quella posizione per cui non ti sei mai candidata perché pensavi di non essere abbastanza qualificata?
  • Non riuscire ad agire: quando pensiamo di “non avere il giusto valore” rimaniamo in balia della procrastinazione perché ci manca la spinta ad agire. 
  • Conflitto di valore fra ciò che si fa e ciò che si vuole: le nostre azioni confermano ciò che pensiamo di meritare in contrapposizione ai nostri desideri che piano piano si affievoliscono fino a non sapere più nemmeno cosa vogliamo.
  • Mettere in dubbio noi stesse: non ci sentiamo sicure e quindi cerchiamo continua approvazione dall’esterno, affidando agli altri la nostra autostima e la percezione del nostro valore.

Come venirne fuori 

Ecco qualche dritta per rimetterti in careggiata e iniziare a dire “Io valgo!”:

  • Riconnettiti al significato della parola “valore”.
  • Individua i tuoi punti di forza.
  • Chiediti cosa pensi di meritare.
  • Riconosci i tuoi limiti: vederli può farti capire quanto vali.
  • Tieni traccia dei tuoi successi.
  • Allena la tua assertività: impara ad affermare te stessa. 
  • Accetta di non poter piacere a tutti.

Il tuo valore lo trovi nell’accettarti così come sei

Abbi il coraggio di guardarti dentro con onestà, di sostare nello spazio scomodo delle tue antiche ferite e di accettarle. Inizia accettando ogni parte di te. Anche quella che non è esattamente come vorresti. Inizia smettendo di giudicarti per ogni cosa che non è fatta alla perfezione e liberati da quei comportamenti che, solo perché vuoi sentirti accettato, finiscono per diventare improduttivi per te! Tu meriti di più. Ti meriti che la tua straordinaria autenticità esca, si sprigioni in tutta la sua bellezza e ti porti a splendere.

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