Stava giocando e per sbaglio ha ritrovato il preziosissimo tesoro di monete dei Vichinghi. Si tratta di un tredicenne che in Germania, senza volerlo, ha fatto una scoperta sensazionale per l’arte e per la cultura mondiale. Il fortunato ragazzino si chiama Luca Malaschnittschenko e pensava di aver trovato giocando l’ennesimo e inutile pezzo di alluminio senza valore.

Per fortuna dopo aver pulito per bene il bottino e averlo fatto vedere ad un suo amico più grande esperto, sono arrivati ad una conclusione inaspettata. Subito dopo c’è stata la corsa all’istituto archeologico del Meclemburgo-Pomerania per far vedere il tesoro trovato. Secondo gli esperti si tratta di una moneta vecchia di circa mille anni. Infatti, da li a tre mesi dalla scoperta sono emersi altri ritrovamenti di un valore inestimabile per l’umanità, in quel pezzo di terra sull’isola di Ruegen, una delle perle del Mar Baltico, sono venuti fuori i tesori dei vichinghi.

“E’ stato il ritrovamento più importante della mia vita” ha dichiarato Schoen, l’amico del piccolo e aspirante archeologo e con lui l’intera squadra di archeologi del Meclemburgo che ha tirato fuori anelli, orecchini, bracciali e altri gioielli, ma anche 600 monete d’argento e un martello di Thor della fine dell’epoca vichinga,

Gli studiosi ricordano che nel sec. IX i Vichinghi coniarono monete seguendo le consuetudini locali, come i sovrani che, dalla loro base a Dublino, rivendicavano il potere a York e nella Northumbria nel X secolo. Un esempio della serie anonima delle emissioni della cattedrale di St. Peter a York, coniate negli anni 920-927, mostra sul dritto una grande spada, mentre il punto focale del rovescio è il martello di Thor.

Sono stati molti i ritrovamenti delle antiche monete con i simboli in questi anni, si tratta di pezzi di un valore inestimabile che racconta la storia e la vita dei vichinghi. Un popolo di guerrieri originari della Scandinavia, Danimarca e Germania settentrionale che a bordo di drakkar fecero scorrerie sulle coste delle isole britanniche, della Francia e di altre parti d’Europa fra la fine dell’VIII e l’XI secolo. A questo periodo della storia europea (generalmente racchiuso fra gli anni 793 e 1066) ci si riferisce normalmente con l’appellativo di epoca vichinga..Continua a leggere

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