Single a 20, 30, 40 e 50 anni. Cosa cambia e come reagiscono le diverse fasce di età ?
La vita è fatta di diverse fasi e i sentimenti, anche. Ogni arco temporale presuppone una modalità di approccio e di approcciarsi ai sentimenti. Lxessere umano è per sua natura un animale sociale e pertanto non potrà fare a meno di cercare di creare legami con lxaltro,
La società negli anni, anzi nei secoli, ha però imposto canoni sociali ben precisi e spesso, la possibilità di poter rimanere soli e non in coppia, non era neppure contemplata. Come cambia lxamore e la relazione con lxevolversi della società moderna? Ma soprattutto, è possibile trovare la felicità negli anni pur rimanendo single?
Gli esperti spiegano come lxamore cambia e come le generazioni affrontano il periodo di solitudine amorosa.
Non è più un dramma essere single, anzi, a volte è un beneficio e molte persone ne hanno fatto il proprio cavallo di battaglia per incanalare le energie e riversarle nella carriera, nella propria vita o nei viaggi.
Chi è single, è indubbiamente più solo ma non per questo la sua vita è triste e inutile, anzi, sono proprio i single quelli che hanno guadagnato lo status di felici e soddisfatti della propria vita. Chi è single può, infatti, concentrarsi su di se e sulla propria vita, senza dover fare i conti con lxaltro o dover per forza assecondarne i bisogni limitando i propri.
Come cambia la relazione negli anni con se stessi e con il partner?
A 20 anni è un bene essere single poiché il giovane ha ancora tutta la vita davanti e non può limitarsi a varie scelte per un amore che poi potrebbe perfino non durare a lungo. Durane la fase della gioventù è difficile che si consolidino rapporto soprattutto se in una età così complessa come quella al di sotto dei 30 anni. Chi è solo non deve scoraggiarsi anzi, trarre i punti forza di questa solitudine e imparare a progettare il proprio futuro-
A 30 anni si resta single per scelta, perché un amore lungo è finito o perché non è ancora arrivata la persona giusta. I 30 da soli non sono male, anche per le donne, che spesso, sentono ancora il peso di un retaggi culturale che imponeva di vederle sistemate e sposate al di sotto dei 30 anni.
A 40 anni si resta soli perché si è trascurato lxamore per il lavoro, perché un matrimonio o una convivenza non ha funzionato o perché la persona giusta non è arrivata.
A questa età si raggiunge la piena autonomia ed è certamene difficile che si possa trovare facilmente lxarmonia con un partner o che si è disposti a rinunciare alla propria libertà dopo tanti anni di spensierata solitudine.
A 50 anni di solito o si è in cerca di un partner con cui passare le giornate o si ci gode la libertà a seguito di un matrimonio andato a male. Questi anni non sono brutti, per lo meno non per tutti e chi è rimasto solo alla soglia dei 50 può pensare di fare ciò che non ha potuto fare negli anni precedenti a causa di legami amorosi, magari opprimenti.
Solo i single felici trovano il vero amore
Secondo alcuni esperti, infatti, solo i single soddisfatti della propria vita sono quelli che trovano con più facilità il partner ideale.
A sostenerlo anche Alain de Botton uno scrittore, filosofo e conduttore televisivo americano.âDopo una certa età â dice lâesperto â la società ci spinge a pensare che essere single sia un problema grave. Ma non possiamo scegliere serenamente il nostro partner se lâidea di restare soli ci spaventa. Accettare di essere single a lungo è lâunica possibilità per avere una buona relazioneâ.
Single e felici:
Da sempre vengono compatiti e anche un pò vittimizzati, stiamo parlando dei single, come di quelli di vecchia data, che spesso, vengono criticati dalla coppia amica di turno o dai genitori, soprattutto dai genitori, che vorrebbero vedere il proprio âpargolettoâ felicemente accoppiato una volta per tutte, in particolar modo, dopo aver raggiunto i fatidici 30.
Tuttavia, forse, non tutti sanno, che sono proprio i single che dovrebbero provar pena per alcune coppie. Ad esempio, un single potrebbe provar dispiacere per lâamico fidanzato da troppo tempo e vittima di una donna che non lo stima affatto o dellâamica che corre dietro i capricci del proprio fidanzato.
Amore o solitudine?
Ex meglio vivere in coppia o in solitudine? Beh gli psicologi consigliano sempre di circondarsi di persone amorose e di partner affettuosi. La vita è troppo breve per rimuginare o cercare la persona perfetta. Lxamore non è mai perfetto se non nella sua reale completezza e purezza dei sentimenti.
Chi invece è solo ed è triste e stanco di restare così, bisogna solo avere fiducia ed essere ben predisposti ad accogliere un nuovo amore.