Il grande scrittore William Shakespeare diceva che:‘Tutti gli uomini sanno dare consigli e conforto al dolore che non provano’. Quando una persona soffre, per amore soprattutto, non sa cosa fare e come comportarsi mentre tutti gli altri intorno a lui conoscono la risposta alla sua sofferenza.

Ciò che agli altri appare chiaro e limpido, alla persona innamorata o tormentata no. Chi ama non riesce a giudicare e a guardare con razionalità al proprio dolore.
 

All’esterno è tutto semplice, quando il dolore non è il nostro per noi è facile vedere le cose dal verso giusto e dare consigli buoni e semplici, all’apparenza, da applicare.

Solo chi non soffre sa risolvere un problema e vede le cose con chiarezza. Il dolore è forte se vissuto in prima persona e spesso annulla tutti i sensi e la ragione. Quando una persona soffre tende a sentirsi in trappola e affogato nel proprio dolore mentre gli altri all’esterno tentano di tendergli la mano e aiutarli ad uscire da un problema che sembra insormontabile.

Chi soffre per amore questo lo sa e non sa bene cosa fare o cosa pensare e nemmeno ascolta con chiarezza i consigli all’esterno. Ricordiamo una frase estremamente simbolica dell’autore:

“Le gioie violente hanno violenta fine, e muoiono nel loro trionfo, come il fuoco e la polvere da sparo, che si consumano al primo bacio. Il più squisito miele diviene stucchevole per la sua stessa dolcezza, e basta assaggiarlo per levarsene la voglia. Perciò ama moderatamente: l’amore che dura fa così”.

Ricordiamo che il grande William Shakespeare nacque a Stratford-upon-Avon il 23 aprile del 1564 e morì in terra natia lo stesso 23 aprile del 1616. Shakespeare è stato un drammaturgo e poeta inglese, considerato come il più importante scrittore in inglese e generalmente ritenuto il più eminente drammaturgo della cultura occidentale. Celebre è il suo capolavoro di “Romeo e Giulietta” che lo ha reso famoso e amato in tutto il mondo.

Shakespeare visse a cavallo fra il XVI e il XVII secolo, un periodo in cui si stava realizzando il passaggio dalla società medievale al mondo moderno. Nel 1558 sul trono del regno era salita Elisabetta I d’Inghilterra, inaugurando un periodo di fioritura artistica e culturale che da lei prese il nome…Per saperne di più sulla sua vita e sulle sue opere continua a leggere qui