Scoperta fabbrica di detersivi falsi. Ecco come riconoscerli

Scoperta fabbrica di detersivi falsi. Ecco come riconoscerli. Sembrano veri ma in realtà sono falsi i numerosi detersivi sequestrati dopo l’accurata indagine della Guardia di Finanza…

Dopo aver scovato migliaia di flaconi falsi e anche 50 mila spugnette abrasive, quelle per intenderci gialle e verdi, gli uomini della Guardia di finanza di Sant’Antimo hanno stilato una classifica di consigli utili per riconoscere i falsi in giro per l’Italia…

Il prezzo per prima cosa. Se non ci sono promozioni in corso, il costo inferiore o pari al cinquanta per cento del prodotto, è il primo del segnale che potrebbe indicare che stiamo acquistando un falso.

Occhio alle etichette. Se queste riportano la dicitura : “ Prodotto destinati all’Italia” e il resto sulla composizione e scadenza sono scritte in spagnolo, russo, polacco, quello è un falso, perché queste etichette adesive sono sicuramente rubate nei paesi esteri e poi applicate sulle confezioni taroccate.

La quantità del prodotto. Poiché l’imbottigliamento automatico rappresenta un costo ragguardevole per i falsificatori, l’operazione viene fatta a mano. E quindi la quantità immessa nei contenitori non è mai la stessa.

A Sant’Antimo i finanzieri hanno sequestrato anche 50 mila spugnette abrasive, quelle per intenderci gialle e verdi. Questo è uno dei prodotti più contraffatti e che riempie di milioni di euro le casse dei falsari.

Come riconoscere la spugna originale ? Poiché è protetta da un brevetto della 3M, casa tedesca, quella originale presenta un logo di colore nero impresso sulla parte gialla, e non scolorisce mai. Sulle spugne taroccate ( realizzate con prodotti plastici molto tossici) il logo viene impresso con uno stampino, che scolora e scompare dopo il primo uso.

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