I ricercatori italiani del Museo delle scienze di Trento scoprono 27 nuove specie animalix
A seguito di molte spedizioni nella foresta pluviale sulle montagne dellâArco orientale del Kenia e della Tanzania (ricchissime di biodiversità ), un team di ricercatori internazionale coordinato dal Museo delle scienze di Trento (Muse) presenta la scoperta di 27 nuove specie di vertebrati e di altre 14 specie mai riportate prima. GUARDA LE FOTO
Animali senza nomex
Diamo sempre per scontato di conoscere bene gli hotspot di biodiversità , mentre censimenti come il nostro dimostrano che molto rimane ancora da studiare. In queste foreste il tasso di estinzione è alto: câè il rischio che molte specie scompaiano prima ancora di poterle conoscere, spiega Francesco Rovero, zoologo curatore della sezione di biodiversità tropicale del Muse, che ha coordinato la preparazione dello studio.
A rendere speciali le foreste dellâArco orientale sono la stabilità climatica e lâantica età geologica, insieme ad alcune caratteristiche ecologiche come la conservazione degli habitat anche a quote più basse e la piovosità , che spiegano la grande ricchezza biologica.