Relazioni instabili. Perché resistono?

Relazioni instabili. Perché resistono nonostante i vari e duraturi problemi?

Cosa spinge due persone a restare insieme nonostante problemi e disagi all’interno della coppia?

Quando due persone decidono di instaurare un rapporto e una relazione di coppia, inizialmente nessuno dei due sa a cosa va in contro, a meno che alla base ci sia una conoscenza o amicizia pregressa. Il rapporto amoroso con un estraneo è sempre una incognita e la speranza è che, passata la fase dell’innamoramento, giunga presto l’amore vero.

La relazione all’interno della coppia è sempre stabilita dai due e non è mai uguale ad un altra. Ognuno, avrà comportamenti e abitudini differenti.

Quando però vi è uno dei due che, generalmente viene definito instabile, le cose precipitano e la relazione prende un’andatura pericolosa e litigiosa.

Non necessariamente la colpa è per forza di uno solo ma semplicemente le persone non sono uguali e non tutti sono per tutti. La compatibilità è qualcosa che tiene unite le persone e quando questa viene meno, anche l’interesse e l’intensità dell’amore cambia.

Quando la coppia scoppia:

Quando in un rapporto uno dei due o entrambi iniziano ad avere dei problemi, aumentano i conflitti e spesso è difficile andare avanti o tornare indietro.

Gli esperti affermano che oggi è davvero ostico restare insieme, soprattutto per via dello stile di vita e delle opportunità che la vita offre.

La coppia, superata la fase dell’innamoramento,  infatti ha bisogno di trovare un proprio equilibrio e una stabilità affettiva che perduri nel tempo. Quando l’equilibrio viene meno e la passione iniziale è calata, bisogna fare i conti con la quotidianità, le difficoltà e le incomprensioni.

“Che si tratti di una storia d’amore burrascosa o di una relazione logorante e che fa male, i segnali di un rapporto disturbato si possono riassumere in un ciclo sempre uguale: a una prima fase di idealizzazione, segue un periodo in cui si è costantemente svalutati e messi in discussione dal partner. Il risultato? Una lunga sofferenza che culmina con l’abbandono. Non si può porre rimedio a una relazione tossica, perché gli individui distruttivi non cambiano: sono manipolatori, bugiardi seriali, personalità con forme marcate di narcisismo, che sanno affascinare e conquistare, ma si rivelano ben presto totalmente prive di empatia, capaci di ferire gli altri di proposito senza il minimo rimorso”…

Le coppie che non vanno d’accordo, litigano spesso, hanno risentimenti reciproci e un dialogo ridotto o unilaterale. Vi può anche essere una figura negativa e narcisistica all’interno, la stessa che tenterà di indurre il partner a pensare in meglio e poi a ferirlo alle spalle nel momento meno adatto.

Cosa spinge due persone che non si sopportano a restare insieme?

A livello patologico e psicologico, colui che ci fa soffrire è lo stesso che ci tiene attivi e uniti. Spesso, la connessione fra coppie litigiose è proprio il conflitto. Alla base di questo però non vi è sempre una relazione sana e per questo sarebbe meglio cercare di parlare e di avviare un confronto tra esperti per cercare di mediare. Anche in questo caso si tratta di legami strutturati, ma strutturati in maniera negativa e poco armoniosa. Chi ha una relazione conflittuale tende a non sentirsi bene in coppia e fuori la coppia, poiché questo succhia energia e alimenta la frustrazione personale.

Molte relazioni ormai finite da tempo durano per la paura di lasciar andar via l’altro. Anche nella sofferenza molte persone non riescono a mettere un punto a quella relazione che non avrà mai un futuro certo. Bisogna invece avere il coraggio di chiudere e andare avanti di lasciarsi alle spalle un passato che non avrà mai un futuro. Per quanto dura possa sembrare la cosa, è importante avere la consapevolezza di ciò che fa bene e ciò che fa male.

Tutta colpa dell’attaccamento:

L’attaccamento è qualcosa che esula dall’amore ma è molto simile. Tuttavia i segnali per riconoscere le differenze ci sono e sono ben visibili.

L’attaccamento in una relazione impedisce alla storia di volare e di prendere forma. l’attaccamento alimenta il dubio e la tensione. Si tratta di qualcosa di altamente dannoso e negativo per la sopravvivenza di una storia d’amore. L’attaccamento, che può essere facilmente scambiabile per amore è pericoloso per i due partner e per la tenuta della storia. Chi vive di attaccamento priva l’altro della libertà di amare e di essere amato.

Blocchi amorosi. Quali sono le cause principali?
Blocchi amorosi. Quali sono le cause principali?

L’amore, quello vero, invece sta nel non legarsi ma nel lasciare libero l’altro, sentimento che si contrappone all’attaccamento che invece lega e porta alla sofferenza e non all’amore. Quando una persona si lega troppo ad un’altra, prima o poi soffrirà. L’amore è qualcosa che porta alla gioia, alla voglia di vedere l’altro gioire. Chi ama non ha bisogno di legare l’altro di opprimerlo.

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