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Premio Nobel per la pace assegnato a Malala e a Kailash Satyarthi

A soli 17 anni Malala è la persona più giovane a ricevere il Nobel

Una scelta più che appropriata quella della giovane attivista pakistana Malala Yousafzai e dellxindiano Kailash Satyarthi.  Sono stati scelti i due attivisti contro lxoppressione dei bambini e dei giovani e per il diritto alla loro istruzione perché x i bambini devono andare a a scuola e non essere sfruttati economicamentex, hanno riferito i membri del comitato norvegese del Nobel che ha assegnato il premio.

Satyarthi, con la sua organizzazione Bachpan Bachao Andolan, attiva dagli anni 90 ha liberato e reintegrato circa 80.000 bambini vittime di schiavitù. E su di lui la commissione riferisce:

«Mostrando grande coraggio personale Kailash Satyarthi, continuando la tradizione di Gandhi, ha capeggiato diverse forme di protesta e dimostrazioni, tutte pacifiche, concentrandosi sul grave sfruttamento dei bambini per motivi economici»

e ribadendo la motivazione dellxassegnazione del premio aggiunge

«Ha anche contribuito allo sviluppo di importanti convenzioni per i diritti dei bambini»

Quanto alla giovanissima Malala, fin da piccola attivamente impegnata a favore del diritto di istruzione per le donne della valle dello Swat, in Pakistan, vittima nel 2012 di un attentato in cui rimase gravemente ferita alla testa e al collo da alcuni colpi di pistola, mentre tornava a casa da scuola, conosciuta anche grazie al Blog che cura per la BBC dallxetà di tredici anni, il comitato afferma

«Nonostante la sua giovane età  Malala Yousafzay già da anni combatte per i diritti della bambine allxeducazione e ha dimostrato con lxesempio che bambini e giovani possono anche loro contribuire a migliorare la situazione. E lo ha fatto nelle circostanze più pericolose: attraverso la sua battaglia eroica, è diventata una voce guida per i diritti dei bambini allxeducazione»

ed aggiunge infine

«Ex un punto importante per un hindu ed una musulmana, un indiano ed una pachistana, unirsi in una lotta comune per lxeducazione e contro lxestremismo».