Più di 300 operazioni per sembrare perfetto. 'Ho rischiato la vita'

E’ successo al cantante transessuale Pete Burns, che ha raccontato come i suoi 300 interventi lo abbiano portato quasi alla morte. Il 57enne cantante dei Dead Or Alive che nei primi anni Ottanta realizzò la hit “You Spin Me Round (Like a Record)” ancora molto gettonata alle feste in tema, ha ammesso di aver subito 300 interventi di chirurgia plastica, che lo hanno fatto andare in depressione e stare male fino al punto di rischiare la vita.

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Più di 300 operazioni per sembrare perfetto. 'Ho rischiato la vita'

Al Daily Mail ha raccontato che oggi si paragona a Frankenstein ma continua a volersi sottoporre ad interventi chirurgici che lo facciano diventare perfetto. “Il numero di interventi chirurgici sono probabilmente 300. Spero che, quando ad 80 anni morirò, il buon Dio mi riconosca” dice Pete scherzando ma non troppo”. La sua ossessione per cambiare il volto è iniziata un paio di decenni fa, nel momento in cui stava diventando un volto noto della tv. “Ho scoperto che avevo il naso rotto. Nell’epoca in cui ero un punk, qualcuno mi ruppe il naso a Liverpool e mi è rimasto spostato per anni.” La stella iniziò ad andare sotto ai ferri per rifarsi il naso. Pagò 750 sterline e si accorse che le cose erano andate male: Si era risvegliato ed era una “coperta di sangue”.

La chirurgia ricostruttiva che seguì fu il primo di decine di trattamenti correttivi che lo hanno fatto somigliare sempre di più ad una donna, tra cui quattro lavori al naso, due operazioni ai zigomi e svariati interventi per gonfiare le labbra. l’ultimo tra questi andò male: la sostanza iniettata cominciò infatti a diffondersi su tutto il viso e gli provocò dei buchi intorno alle labbra da cui ha cominciato ad uscire del liquido giallo. Dopo 10 giorni di lotta tra la vita e la morte passati in ospedale, Pete ha avuto un recupero miracoloso. Uscito dall’ospedale aveva però i denti marci che ora lo costringerà all’ennesimo intervento chirurgico.

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