Piero Angela, Senza i vaccini c'erano i morti. Non fidarsi della scienza non è intelligente'

La questione vaccini è sempre al centro dell’attenzione e ancora molti pensano che non vaccinarsi sia la scelta giusta, o peggio, non vaccinare i proprio figli sia un atto di sicurezza per la loro salute.

I medici continuano a battersi per far si che ci sia più consapevolezza e a farsi sentire in merito a questa questione è stato anche lo storico Piero Angela che ha lanciato un monito a tutte le famiglie italiane che non credono nel progresso della medicina e della scienza.

‘Senza i vaccini c’erano i morti. Non fidarsi della scienza non è intelligente’. Con queste parole lo storico ha cercato di lanciare un segnale chiaro e forte a quei genitori, che non hanno ancora ben chiaro il quadro della situazione. “I vaccini hanno salvato e salvano milioni di persone. Quando non c’erano, c’erano i morti. Quando io ero piccolo se un compagno arrivava in ospedale con la difterite moriva con certezza, non c’era alcuna cura. Ho tanti ricordi di amici morti per queste malattie. La protezione gregge, cioè arrivare a percentuali alte di vaccinati è fondamentale”.

Piero Angela, Senza i vaccini c'erano i morti. Non fidarsi della scienza non è intelligente'

Quello che ci deve far riflettere però è la poca fiducia dei cittadini nelle istituzioni, ma anche nella medicina. Perché? Per i tanti casi di malasanità, di eccesso di farmaci, di questioni poco chiare legate ai grandi gruppi farmaceutici. Tutta questa serie di cose ha portato a una poca fiducia, che poi è degenerata fino al complottismo presente su Internet. Il fatto che sempre più persone non si fidino della scienza e diano credito alle non competenze, non è di buon senso né intelligente. E invita a riflettere”.

Piero Angela ha dedicato anche una puntata su questo argomento e invita tutt’ora i genitori ad informarsi bene e ad andare sul sito del ministero della salute per far chiarezza sui benefici del vaccinare e sull’importanza della prevenzione e della cura.

Molti genitori, infatti, evitano i vaccini per i loro figli e questo, molto spesso porta a conseguenze estreme e le malattie ritornano. Spesso più agguerrite di prima. Sono i dati allarmanti diffusi dal Ministero della Salute, Direzione generale per la prevenzione sanitaria. A destare maggiori preoccupazioni sono i numeri di morbillo e rosolia, due virus che sembravano in via di estinzione.

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