dipendenza affettiva

Perché amiamo sempre chi non ci merita? Amare chi non ci merita è qualcosa che va al di fuori di ogni controllo.

Amare è innato ed è soprattutto un sentimento che non è facilmente governabile dalla mente umana.

Non ci sono reali spiegazioni del perché amiamo, lo facciamo e basta. Tuttavia, spesso, le persone finiscono con l’inciampare in relazioni complesse e per nulla facili. Molte volte ci si innamora di chi non ci merita affatto e che tende a farci soffrire. Ma perché è così facile innamorarsi di persone che non meritano il nostro affetto e perché è così difficile staccarsi da questo tipo di relazione?

Secondo gli esperti, alla base ci sarebbe un comportamento volto a cercare di superare i limiti. Il nostro inconscio sarebbe consapevole della difficoltà di relazione. Spesso scatta un meccanismo di sfida interiore. Il problema subentra quando tra i due l’altro, oltre a non meritare la persona amata, tenta anche di plagiare e di approfittarsi della situazione di vulnerabilità emotiva dell’altro. Quando si combatte una battaglia simile con la propria autostima, forse a volte è meglio perdere che soffrire in seguito e con maggiore intensità.

“Cosa vuoi dire essere affettivamente dipendenti? Dipendenza affettiva significa appoggiarsi sull’altro per colmare un senso di vuoto, perdendo il rispetto, l’amore e la fiducia in se stessi all’interno delle proprie relazioni, finendo per vivere principalmente dell’attenzione dell’altro. Ma chi è il dipendente affettivo? Quale sofferenza lo pervade? Quali sono le origini del suo dolore? E soprattutto, in che modo può uscirne? Marie-Chantal Deetjens analizza questo vasto problema e fornisce al lettore numerosi strumenti per guarire o per aiutare una persona che soffre di questa condizione”.

Quando capita di vivere una relazione amorosa tossica e quindi dannosa, è importane imparare a riconoscere i segnali e capire quando è il momento di chiudere per non risentirne a livello emotivo e anche fisico.

Ci sono dei momenti in cui una persona deve chiudere un rapporto e lasciare andare ciò che danneggia e fa stare male. Il malessere in una coppia non dovrebbe esistere e quando questo supera i momenti di felicità, allora è il momento di pensare a come chiudere e ricominciare, seppur la cosa fa soffrire.

Le relazioni dannose sono quelle unioni basate sulla sofferenza, sulla non fiducia, sulla scarsa lealtà e sincerità. Sono unioni che fanno soffrire e che deteriorano dall’interno la persona più debole ed esposta ai sentimenti.

uomo e donna in amore

Spesso, invece capita che la relazione non sia del tutto corrisposta. L’amore non corrisposto genera tristezza. Quando una persona però non accetta il rifiuto, il suo dispiacere può trasformarsi in una vera e propria patologia. La patologia, può divenire ossessione e spingere, nei casi più gravi, un soggetto a compiere atti criminosi e dannosi. Bisogna, quindi, imparare ad accettare i rifiuti e capire che questi fanno parte della vita stessa.

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