Site icon Oggigiorno.com

Pensioni. Via dal lavoro in anticipo, cosa sta per cambiare

Cxè aria di cambiamento nel mondo delle pensioni dopo le ultime novità sul Governo giallo verde. finalmente si inizia a lavorare per dare stabilità agli italiani. Fra le misure da attuare anche quello della pensione anticipata grazie ala creazione di un fondo per gli esuberi.

Ma di che cosa si tratta? Echi e quando si potrà richiedere il pensionamento anticipato? Uno degli obiettivi del nuovo governo è di dare spazio ai lavoratori e di cambiare il loro destino entro la fine dellxestate.In cantiere la possibilità di un pensionamento anticipato e il cambio della legge Fornero, da tempo criticata da molti. Ci sarebbero già le indicative per lasciare il lavoro in anticipo. Il modello di riferimento a cui si sta lavorando sarebbe quello di creare dei fondi di solidarietà, come nel credito, ma con un limite minimo di età a 63-64 anni.

Con la contropartita, però, della cancellazione dell’Ape social. Ricordiamo che lxAape è lxattuale modello di anticipo pensionistico, una misura sperimentale in vigore dal 1° maggio 2017 al 31 dicembre 2018, intesa ad accompagnare verso l’età pensionabile soggetti in determinate condizioni ed è soggetta a limiti di spesa. Ricordiamo che lxattuale misura, spetta ai lavoratori iscritti all’Assicurazione generale obbligatoria dei lavoratori dipendenti, alle forme sostitutive ed esclusive della medesima, alle gestioni speciali dei lavoratori autonomi, nonché alla Gestione separata di cui all’articolo 2, comma 26, della legge n. 335 del 1996.

Lxindennità è pari allximporto della rata mensile di pensione calcolata al momento dellxaccesso alla prestazione (se inferiore a 1.500 euro) o pari a 1.500 euro (se la pensione è pari o maggiore di detto importo). Lximporto dellxindennità non è rivalutato, né integrato al trattamento minimo.

Ma tornando alle nuove proposte, in merito alla questione il leghista e ora vicepresidente del consiglio Matteo Salvini è intervenuto nei giorni scorsi sullxargomento ribadendo che: xCi sono tanti pensionati italiani che vanno in Spagna o Portogallo perché il regime fiscale là è particolarmente conveniente – dice Salvini –. Non capisco perché l’Italia non possa fare altrettanto con i pensionati italiani o stranierix.

Insomma, ci sarebbe in ballo lxabolizione dellxApe social ma anche delle pensioni dxoro. Su questa scelta però non sono tutti dxaccordo, infatti l’ex ministro Cesare Damiano ha detto che: xtale misura sarebbe molto dannosa per una vasta platea di lavoratori. Si tratterebbe, al contrario, di renderla strutturale, ha detto in ultimox.

insomma, chi vivrà vedrà, fatto sta che i punti per cambiare lxItalia stanno piacendo agli italiani che sono fiduciosi dopo mesi di stallo e di attesa.

Fonte Inps