Paul Valéry 'L'amore consiste nell'essere cretini insieme'

Paul Valéry disse che “l’essenza dell’amore consiste nell’essere cretini insieme”. Il pensiero dello scrittore francese, oggi ci porta a riflettere sulla naturalezza e sulla spontaneità dei sentimenti.

Stare con una persona, significa anche saper mostrarsi e mettersi a nudo completamente. Amore è passione, a volte sofferenza, ma anche felicità. Stare bene insieme, divertirsi, sono le basi fondamentali per la creazione di un rapporto stabile e duraturo.

Solo le coppie che sanno divertirsi insieme sapranno affrontare con leggerezza le difficoltà della vita. La leggerezza, il sorriso, a volte sono elementi fondamentali per la coppia.

“L’assoluto dell’amore si riconosce dall’inquietudine di chi ama”…

Amare significa far battere i cuori insieme, ridere, piangere insieme, condividere. la condivisione in un rapporto è tutto e la completa armonia rende un sentimento forte e robusto.

“Nati dal mio silenzio, posati santamente, lentamente, i tuoi passi  procedono al mio letto  di veglia muti e gelidi. Persona pura, ombra | divina, come dolci | i passi che trattieni”…

L’amore non è solo sofferenza e struggente pena ma è anche sorriso, spontaneità, allegria. compagnia, gioco. Tutti elementi che non andrebbero mai eliminati all’interno di un rapporto.  L’autore, attraverso un piccolo pensiero, volle insegnarci una lezione di vita davvero importante. Saper stare bene insieme significa anche ridere insieme e a volte “essere anche cretini insieme”…

“Una donna intelligente è una donna con la quale uno può essere stupido quanto vuole”.

Curiosità sull’autore:

Paul Valéry 'L'amore consiste nell'essere cretini insieme'

Sapevate che Paul Valéry, all’anagrafe si chiamava Ambroise Paul Toussaint Jules Valéry?. Lo scrittore, poeta e filosofo, nacque a Sète il 30 ottobre 1871 e morì a Parigi il 20 luglio 1945. Valéry nel 1889 cominciò gli studi di diritto, pubblicando, nello stesso anno, i suoi primi versi nella Revue maritime de Marseille.

Queste sue prime opere sono ascrivibili al movimento simbolista. Nel 1890 Valéry incontra Pierre Louÿs, che sarà fondamentale per la sua vocazione di poeta: è infatti quest’ultimo a presentargli André Gide e introdurlo nella stretta cerchia del poeta Stéphane Mallarmé…Per saperne di più continua a leggere qui su Wikipedia

error: Questo contenuto è coperto da diritto d\'autore