Non sarà più possibile mangiare questi prodotti. E’ uno degli effetti dell’entrata in vigore della Ley de Etiquetados, la nuova legge sulle etichettature contro l’obesità.

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Il provvedimento, il cui obiettivo è lottare contro l’obesità dilagante nel Paese, si articola in tre punti principali. Come riporta il giornale de il Fatto Quotidiano, Il primo è quello delle etichette: tutti gli alimenti confezionati devono riportare al loro esterno sulla scatola o involucro degli avvisi, sotto forma di esagono nero, con una scritta in cui si avverte il consumatore che contengono l’aggiunta di zuccheri, e il secondo nel divieto di pubblicizzare questi cibi ai minori di 14 anni, e di offrirglieli gratis come promozione.

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Questa novità sarà applicata in Cile, dove l’obesità è in forte aumento. Sulla carta sembrerebbe un’ottima legge, soprattutto per un Paese che attualmente è il primo in America Latina, e il sesto nel mondo per tasso di obesità infantile, e dove obesità e diabete sono un problema comune a tutte le fasce d’età.

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Sull’articolo dei legge anche che attualmente l’azienda Ferrero ha fatto sapere che “si riserva i diritti di attivare le istituzioni nazionali e internazionali per arrivare ad una soluzione giuridica, visto che il gioco del Kinder Sorpresa è una parte essenziale del prodotto, che costituisce una sola unità. La sorpresa è l’essenza stessa dell’uovo di cioccolato e non si può considerare un gancio per il suo consumo”. Inoltre, il Kinder Sorpresa, per il suo costo (1,50 euro l’uno) è alla portata solo dei più ricchi, mentre la maggior parte di dolci, biscotti e patatine consumati ogni giorno dai bambini costano molto meno.