Ex stata proprio la nipote del grande artista Joan Mirò a dar voce alle sue idee. La ragazza, ha infatti messo in vendita allxasta 28 opere opere del grande artista per beneficenza.
xMi considero solo un esecutore delle sue volontà e voglio fare ciò che lui stesso avrebbe fatto se fosse ancora vivox. Con queste semplici parole il nipote del pittore spagnolo ha giustificato la decisione di donare lxintero importo di una vendita allxasta. Il ricavato andrà ai rifugiati. xMiró ha affrontato molte prove nella sua vita. Ha sperimentato la fame, lxesilio durante la guerra civile spagnola, la seconda guerra mondiale e conosceva bene la desolazione dei campi profughix.
La vendita ha avuto un fruttato oltre 47 mila e 600 sterline (circa 61 mila e 600 euro), come ha annunciato la casa dxaste Christiexs. Questa somma supera le stime, doveva essere donata alla Croce Rossa.
Esiliato a Parigi durante la guerra civile spagnola tra il 1936 e il 1939, Miró, simpatizzante repubblicano, aveva seguito da vicino il destino dei rifugiati spagnoli in fuga dal regime di Franco. xHa sempre voluto aiutare poveri, i rifugiati e gli esuli. Se fosse stato ancora vivo, avrebbe preso in considerazione che ciò che sta accadendo in Siria oggi potrebbe accadere domani in Spagnax, ha detto ancora Punyet.