Ex buono, nutriente e fa molto bene alla salute. Si tratta del miele la miscela color oro che però secondo alcune indagini ultimamente pare che in 3/4 casi sia contaminato da una famiglia di pesticidi.
Questo è il dato emerso da unxindagine globale pubblicata sulla rivista Science e condotta da Edward Mitchell della Université de Neuchâtel in Svizzera.
Gli esperti per arrivare a questa poco rassicurante conclusione, hanno analizzato campioni di miele provenienti da ogni paese del mondo: è emerso che tre campioni su 4 sono positivi per questi pesticidi, il 30% sono contaminati da un singolo neonicotinoide, il 45% da due o più, il 10% ne contiene 4-5 diversi.
Il 34% del miele quindi contiene quantitativi di questi pesticidi che sono riconosciuti come davvero dannosi per le api. Insomma tempi duri per il miele, infatti Il 2016 e il 2017 sono stati gli anni peggiori per la produzione del miele italiano, infatti, i dati di Conapi raccontano come la raccolta di miele sia crollata del 70 per cento.
A peggiorare ancora di più le cose in questo periodo anche la siccità . Il clima registrato nel 2017 non ha per niente favorito la produzione di miele.
Il Conapi (Consorzio Nazionale Apicoltori) lancia lxallarme: gli apicoltori italiani devono fare i conti con il terzo raccolto consecutivo con volumi in netta diminuzione rispetto alle medie degli anni passati.
Ricordiamo che il miele è un alimento dalle molteplici proprietà , sia nutrizionali che curative, quindi un bene da preservare per gli uomini. Una delle più importanti funzioni del miele è quella antibatterica e antibiotica: molti tipi di miele infatti contengono notevoli quantità di perossido di idrogeno, cioè di acqua ossigenata, la stessa che si usa di solito per disinfettare le ferite.
Oltre a fermare le infezioni superficiali, il miele attenua i sintomi delle ulcere gastriche ed è utilizzato per il trattamento della diarrea che, soprattutto nei bambini, può essere pericolosa perché causa disidratazione.
A seconda del tipo di miele cambiano anche le proprietà terapeutiche:
1. il miele di acacia:
Qualità più conosciute e apprezzate. Molto disponibile in Italia, sia tradizionale che bio, questo prodotto naturale deve il polline utilizzato dalle api ai fiori di Robinia Pseudoacacia e agisce positivamente sullxapparato digerente.
2. miele di bosco:
Ha un profumo intenso, fruttato e dolce, con una nota speziata che ricorda il pepe nero e i chiodi di garofano e un leggero sentore di affumicato. Ricorda anche il muschio. EÌ ideale nel teÌ nero e per le ricette con spezie scure e verdure
3. il miele di arancio:
Ha forti proprietà depurative e calmanti dei disturbi dello stomaco, dovuti ad ansia o eccessi alimentari. Se ne prende un cucchiaino prima di ogni pasto, puro, oppure sciolto in mezza tazza dâacqua tiepida.
4. il miele di girasole:
Ex antinevralgico, febbrifugo, consigliato contro il colesterolo. ha un profumo intenso, fruttato e dolce, con una nota speziata che ricorda il pepe nero e i chiodi di garofano e un leggero sentore di affumicato. Ricorda anche il muschio, il tabacco, il cuoio o il cartone bagnato.