Scuola: 'Niente più compiti a casa per alunni di elementari e medie'

Le vacanze di Natale si avvicinano e gli studenti di ogni scuola non vedono l’ora di passare giorni felici e in festa a casa. Peccato per i compiti a casa, secondo il ministro Bussetti spesso troppi e stressanti per gli alunni.

Marco Bussetti lancia un chiaro appello alle scuole italiane e ai docenti dicendo: “Vorrei sensibilizzare il corpo docente a un momento di riposo degli studenti e delle famiglie affinché vengano diminuiti i compiti”, ha affermato in un incontro con il Garante per l’Infanzia. “Penso alle festività, e ai ragazzi e alle famiglie che vogliono trascorrerle insieme”, ha aggiunto poi.

Così il ministro dell’Istruzione cerca di sensibilizzare i docenti a far maggiore attenzione al carico di stusio da assegnare, soprattutto nei giorni festivi. Nello specifico, Bussetti, secondo indiscrezioni pare che abbia annunciato che presto potrebbe inviare una circolare ministeriale per la diminuzione dei compiti durante le vacanze, compiti che gravano sugli impegni delle famiglie e quindi vorrei dare un segnale.

Scuola: 'Niente più compiti a casa per alunni di elementari e medie'

Dopo le dichiarazioni del ministro però si sono scatenate diverse reazioni: I genitori si dividono in quelli pro e contro. C’è chi ha affermato: “E’ un regalo da scartare sotto l’albero, ringraziamo il ministro. Tuttavia, altri non la pensano proprio così e si sono lamentati per le dichiarazioni lanciate in vista delle feste.

“I compiti a casa e per le vacanze estive hanno un valore. Nel caso della pausa natalizia si può invece fare un’eccezione”, spiega la vice presidente Elisabetta Scala. “E’ un periodo così breve che non c’è il rischio che gli alunni dimentichino. Inoltre è nella nostra tradizione che il periodo natalizio sia dedicato alla famiglia”.

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