dipendenza affettiva

Manipolatore affettivo. Come riconoscere il partner nocivo all’interno di una relazione di coppia? Cosa si nasconde dietro le tecniche del manipolatore?

Oggi parliamo di relazioni complesse, tutte quelle storie amorose che si rivelano distruttive e altamente nocive per ogni persona di buon senso.

Quando è in corso una frequentazione, non è facile capire chi si ha dinanzi e il periodo dell’innamoramento e della frenesia dei primi tempi, non aiutano di certo. Inquadrare una persona non è facile e, molto spesso, dietro quelle che sembrano essere le più gradevoli e amorevoli, si cela il manipolatore di coppia.

Il manipolatore:

Il manipolatore non è altro che una persona con grandi capacità persuasive, capace di apparire debole e amabile agli occhi della vittima, solo per poter avere ciò che vuole.

Tale figura, può soffrire di disturbi della personalità o narcisistiche ma può anche essere solamente un abile comunicatore, capace di far sentire gli altri in colpa a causa di vicende e ripercussioni (a seguito di discussioni) che, in realtà, ha creato lui stesso.

Si può definire come individuo passivo. La persona manipolatrice non è capace di provare empatia per gli altri ,tanto meno per l’altro in coppia e cercherà sempre di svalutarlo. Al manipolatore non interessa ciò che pensa il partner o ciò di cui ha bisogno, a tale figura importa solo la sua opinione e la sua realizzazione. Per il manipolatore, l’altro non esiste ma è solamente lo specchio di se stesso.

La relazione è univoca e spesso distruttiva. Colui che manipola, tende a voler far sentire l’altro succube e svalutato e questo, solo per accrescere la propria autostima, che, in realtà, non è mai elevata.

Le vittime dei manipolatori:

I manipolatori prediligono partner con una bassa autostima, con una bontà d’animo e incapaci di trattare male gli altri, persino quellI che dovrebbero essere messi a distanza. Il manipolatore si nutre della persona buona e gentile e lo fa perché si sente inferiore a questa. Solitamente, in un rapporto amoroso, il manipolatore tende a distruggere il rapporto o tende a mettere in condizioni l’altro di andarsene e questo, dopo mesi aggressioni non verbali e litigi capaci di portare la vittima allo sfinimento emotivo. Il manipolatore non ha la contezza di ciò che fa e del danno che procura a se stesso e al partner.

Le persone che hanno paura di rimanere sole, sono maggiormente portate a soffrire e a dipendere dall’altro. 

Alcuni autori come Fisher, Xu , Aron e Brown, descrivono la presenza affettiva molto presente in individui in fase di amore romantico, caratterizzati da sintomi caratteristici dei disturbi di dipendenza, tra cui euforia, desiderio, tolleranza, dipendenze emotiva e fisica, ritiro e ricaduta.

La dipendenza affettiva nelle relazioni con i manipolatori:

I manipolatori sono molto abili nel far sentire l’altro in trappola. La persona che tende a manipolare il partner, innesca quasi sempre un meccanismo ce porta alla dipendenza, poiché alterna periodi di affetto e amore smisurato a periodi di profonda crisi e rabbia nei confronti della persona amata.

Il manipolatore vuole che l’altro sia dipendente, che pensa dalle sue labbra e fa di tutto per far credere alla persona amata di non poter far nulla senza di lui.

La dipendenza:

La dipendenza è qualcosa di pericoloso, di nocivo. Si tratta di un modello problematico della relazione d’amore che porta a deterioramento o angoscia clinicamente significativa, come: Esistenza di una sindrome da astinenza per l’assenza dell’amato, caratterizzata da significativa sofferenza e un bisogno compulsivo dell’altro; Riduzione di importanti attività sociali, professionali o di svago; Persistente desiderio o sforzi infruttuosi di ridurre o controllare la propria relazione, continua ricerca del partner anche quando la storia va male.

Le differenze fra uomo e donna narcisista in coppia
Le differenze fra uomo e donna narcisista in coppia

Come uscirne?

Moltissimi esperti ritengono che le persone che soffrono di dipendenza affettiva, spesso sono le stesse che hanno avuto problemi in infanzia con i genitori o con le persone care. Si tratta di persone altamente deboli e perciò prede facili dei manipolatori.

Guarire dalla dipendenza affettiva con un pò di buona volontà e allontanarsi da un manipolatore affettivo però è possibile.

Per prima cosa è importante cercare di frequentare tanti amici e cercare di impegnare al meglio le giornate. Le persone che soffrono, dovrebbero parlarne con il partner affinché vengano rassicurate e cerchino di far capire che tale atteggiamento è altamente dannoso per la vita di entrambi. Il manipolatore potrebbe e non potrebbe accettare il problema e quindi è bene capire la direzione che si vuole far prendere al rapporto prima di iniziare qualsiasi dialogo.

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