Sono sempre di più gli italiani che hanno scelto di proseguire la propria carriera lavorativa allxestero e quelli che ci vanno per determinate ragioni e per determinati periodi di tempo. Tuttavia quando arriva la malattia come si fa? LxInps ci informa sulle nuove disposizioni in materia di malattia allxestero:
xla libera circolazione delle persone allâinterno dei paesi UE si è nel tempo rafforzata con lâintroduzione del concetto di cittadinanza dellâUE, la creazione dello âspazio Schengenâ e la direttiva generale del Parlamento Europeo e del Consiglio elaborata per incoraggiare i cittadini dellâUnione a circolare e soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membrix.
LxInps, infatti dice, che in caso di evento verificatosi durante un soggiorno allxestero, i lavoratori conservano il diritto allâindennità di malattia. Per ricevere la prestazione economica è necessaria la certificazione medica contenente tutti i dati ritenuti essenziali dalla normativa italiana (intestazione, dati anagrafici del lavoratore, prognosi, diagnosi di incapacità al lavoro, indirizzo di reperibilità , data di redazione, timbro e firma del medico).
La certificazione deve essere rilasciata nel rispetto della legislazione del paese in cui si trova il lavoratore il quale, anche allâestero, è tenuto a rispettare le fasce orarie di reperibilità per le visite mediche di controllo.
La guida sulla certificazione di malattia allâestero (pdf 282KB) fornisce ai lavoratori tutte le indicazioni, distinguendo tra i casi di: malattia insorta in un paese estero appartenente allâUnione Europea; malattia insorta in un paese extra UE che abbia stipulato accordi o convenzioni bilaterali di sicurezza sociale con lâItalia; malattia insorta in un paese extra UE che non abbia stipulato accordi o convenzioni bilaterali di sicurezza sociale con lâItalia. La guida, infine, ricorda ai lavoratori cosa fare nel caso in cui intendano recarsi allâestero durante la malattia, per non perdere il diritto alla tutela previdenziale.
Fone Inps