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Lavoro nei festivi? Torna la polemica. Il Papa dice no

Torna ad accendersi, in vista del Natale, la polemica sui negozi aperti anche durante i giorni di festa. A lamentarsi, ancora una volta, è soprattutto Papa Francesco che dice no a questi sfruttamenti.

La battaglia, inoltre, è da tempo portata avanti anche dai sindacati, che anche questxanno hanno rilanciato la xclausola dellxastensione dal lavorox, rilanciata da Di Maio qualche giorno di fa e ripresa anche dal Papa che vuole la domenica xgiorno di gioia e di astensione dal lavorox.

Non ha parlato esplicitamente di negozi aperti o chiusi papa Francesco nella sua catechesi durante l’udienza generale del mercoledì a Roma, ma la condanna ai nuovi ritmi di lavoro è inequivocabile. I lavoratori sono chiamati xschiavix, perché, spiega, xfu il senso cristiano del vivere da figli e non da schiavi a fare della domenica, quasi universalmente il giorno del riposo. La domenica è il giorno di festa primordiale che deve essere proposto e inculcato alla pietà dei fedeli, in modo che divenga anche giorno di gioia e di astensione dal lavorox.

Per Di Maio quella di tenere aperte le saracinesche anche nei giorni festivi è una proposta sbagliata: “Ho un appello da fare a tutte le forze politiche. Prima delle feste di Natale, prima dello scioglimento della legislatura, il Senato deve approvare la proposta di legge a prima firma Michele Dell’Orco, già approvata alla Camera dei Deputati all’unanimità, che dice una cosa molto semplice: tutte le famiglie hanno il diritto al riposo, anche quelle che posseggono o gestiscono esercizi commerciali. Famiglie più felici sono la premessa di una Italia più forte!”.

La risposta del ministro dello Sviluppo economico non si è fatta attendere: “Io trasecolo. Sono proposte che porteranno Amazon a vendere di più. Con queste proposte si fa un favore ad Amazon e ai grandi player che non sono nostrix, ha commentato Calenda ospite di “Porta a Porta”. Insomma, tutti la pensano in maniera diversa e davvero è lotta alla corsa a chi dice la sua ma sta di fatto che, la domenica, il Natale e i giorni di festa ormai sono diventati solo delle occasioni in più per uscire a far spese nei centri commerciali, troppo affollati.

“La domenica è un giorno santo per noi, santificato dalla celebrazione eucaristica, presenza viva del Signore tra noi e per noi. È la Messa, dunque, che fa la domenica cristianax, ha ribadito ancora Papa Francesco. xPer tradizione biblica gli ebrei riposano il sabato, mentre nella società romana non era previsto un giorno settimanale di astensione dai lavori servili. Fu il senso cristiano del vivere da figli e non da schiavi, animato dall’Eucaristia, a fare della domenica  il giorno del riposox.