Lâazzardo, ha dichiarato poco fa il vicepremier Luigi Di Maio, xè una droga, unâazzardopatia che dobbiamo da un lato combattere, dallâaltro dobbiamo aiutare e curare, dallâaltro dobbiamo bloccare la pubblicità che è una tentazione, unâesca. Questa è unâemergenza sociale e chi parla di coperture finanziare per il decreto non ha capito quale sia il livello del problema che stiamo affrontandoâ
âVedo molti preoccupati per il blocco della pubblicità del gioco dâazzardoâ, ha dichiarato poco fa il vicepremier Luigi Di Maio. Secondo molti, âquesto provvedimento non dovrebbe nemmeno entrare in un decretoâ.
Allora, ha spiegato il Ministro del Lavoro, âche cosa dovrebbe entrare in un decreto? Lâazzardo è unâemergenza sociale e la pubblicità dellâazzardo sta trascinando in un vortice centinaia, migliaia di famiglie italiane facendo spendere loro tutti i risparmix.
Lâazzardo, prosegue Di Maio, xè una droga, unâazzardopatia che dobbiamo da un lato combattere, dallâaltro dobbiamo aiutare e curare, dallâaltro dobbiamo bloccare la pubblicità che è una tentazione, unâesca. Questa è unâemergenza sociale e chi parla di coperture finanziare per il decreto non ha capito quale sia il livello del problema che stiamo affrontandoâ