Ha finito di combattere il piccolo Alfie, è morto il bambino, 23 mesi di cui il mondo ha tanto parlato in questi giorni e che era ricoverato allxospedale Alder Hey di Liverpool. Il messaggio del padre sul web fa commuovere il mondo intero: xIl mio gladiatore ha posato lo scudo ed è volato viax.
Dopo giorni di attesa, di lotta e di speranza è andato il cielo il piccolo Alfie Evans è morto. A darne lxannuncio sono stati, con un post su Facebook gli stessi genitori. Ricordiamo che qualche giorno fa erano stati i giudici britannici a vietare il trasferimento del bimbo in Italia per delle cure, nonostante lxItalia gli avesse già concesso la cittadinanza.
Ricordiamo che il piccolo eroe, morto allxospedale Hey Childrenxs Hospital di Liverpool, era ricoverato dal dicembre 2016 perchè soffriva di una una malattia neurodegenerativa sconosciuta e degenerativa.
Dopo anni passati attaccato alle macchine, il 23 aprile i medici hanno ottenuto lxautorizzazione della giustizia britannica a staccare la spina, ma Alfie ha continuato a respirare per quattro giorni, anche senza lxausilio del ventilatore meccanico. Questo ha dato una speranza ai genitori che alla fine si sono dovuti arrendere. xAl nostro bimbo sono spuntate le ali intorno alle 2.30. I nostri cuori sono spezzati. Grazie a tutti per il sostegnox, ha scritto invece la madre del bimbo, Kate James, sul suo profilo Facebook.
Giunge dopo la sua morte anche il messaggio di cordoglio dei i medici di Liverpool che hanno definito la vicenda xun viaggio devastantex. xVogliamo esprimere x si legge nella nota x la nostra simpatia e condoglianze dal profondo del cuore alla famiglia di Alfie in questo tempo di estrema angoscia. Ex stato un viaggio devastante per loro. Ora chiediamo sia rispettata la loro privacy e la privacy dello staff dellxAlder Heyx.
Ricordiamo anche che i genitori, disperati, avevano più volte richiesto anche lxintervento del Papa nella vicenda e migliaia di persone avevano risposto alla xchiamatax lanciata sui social da Tom per costituire un xEsercito di Alfiex, a difesa della vita del piccolo ma nonostante tutto le cose non sono andate così come i genitori speravano. I giudici lo hanno definito accanimento terapeutico e per questo alla fine il cuoricino di Alfie ha cessato di battere.