“In amore dite sempre la verità”. Parole sagge queste, che non potevano non essere dette da una persona saggia ed erudita come il dottor Francesco Alberoni. Per il sociologo l’importate in una relazione resta sempre la sincerità, la verità e la lealtà. Solo in questo modo un rapporto potrà funzionare e resistere alle avversità della vita.

Il professore, si è raccontato in una recente intervista all’huffingtonpost.it. dicendo molte cose di se e della vita. Per il dottore è importante mantenere un alto grado di sincerità all’interno di una coppia. “La relazione non è fatta solo di momenti di emozione straordinaria, la relazione può durare fra gente che si piace e si trova bene, che ha affinità, che si diverte, fa bene l’amore, che fa cose in comune senza che ci sia una trasfigurazione dell’altro. Nell’innamoramento questa trasfigurazione c’è e facilita stati di tipo estatico idilliaco, ma anche potenziali tensioni, ostacoli: si diventa esigenti”.

Per il professore amare è qualcosa di grande e profondo, e nonostante le avversità, la coppia deve trovare un suo punto di armonia. Riguardo alle rotture delle relazioni, lui dice che è assurdo che due persone si lascino, lasciarsi è un dolore straziante che spesso non porta a nulla. Per l’esperto bisogna saper combattere in una relazione e far si che funzioni.

“L’amore come emozione d’amore, come slancio, languore, desiderio, spasimo, sogno, é quindi l’energia creativa nel suo manifestarsi. Dell’energia creativa che, attraversandomi, mi usa come sostanza per edificare un nuovo mondo e un nuovo me stesso. Noi perciò amiamo ciò che ci sta creando e che stiamo creando. Di cui siamo ad un tempo figli e genitori. Questo nell’innamoramento. Ma possiamo applicare la stessa definizione anche alle altre forme di amore che conosciamo?”….

Ricordiamo che il dottor Francesco Alberoni è un sociologo, giornalista, scrittore, docente e rettore italiano. Alberoni, dopo aver studiato al Liceo Scientifico Respighi di Piacenza si trasferì a Pavia, dove fu allievo del Collegio Cairoli e si laureò in Medicina nel 1953. Sempre a Pavia studiò psichiatria, con Carlo Berlucchi e Gildo Gastaldi, e statistica stocastica con Giulio Maccacaro, divenendo allievo di Sir Ronald Fisher…Continua a leggere su Wikipedia