Il disegno di legge è stato presentato due anni fa e da maggio scorso è al vaglio dell’aula, ma dovrebbe essere approvato proprio durante le feste e prevede una nuova agevolazione: un bonus di 150 euro per ogni figlio a carico fino a 18 anni e di 100 per figli dai 18 ai 25 anni che non abbiano ancora un reddito. Possono beneficiare del bonus i nuclei familiari con un ISEE minorenni in corso di validità non superiore a 25.000 euro.
In caso di decesso del genitore richiedente, l’erogazione dell’assegno prosegue a favore dell’altro genitore convivente col figlio. Quest’ultimo deve fornire all’INPS gli elementi informativi necessari per la prosecuzione dell’assegno entro 90 giorni dalla data del decesso. La misura dell’assegno dipende dall’ ISEE del nucleo familiare: 960 euro l’anno (80 euro al mese per 12 mesi) con ISEE superiore a 7.000 euro annui e non superiore a 25.000 euro annui; 1.920 euro l’anno (160 euro al mese per 12 mesi) con ISEE non superiore a 7.000 euro annui.
Se il richiedente perde uno dei requisiti previsti dalla legge o se si verifica una causa di decadenza, la domanda di assegno può essere presentata per lo stesso figlio dall’altro genitore o, in caso di affidamento temporaneo, dall’affidatario.
Pe saperne di più: Inps.it
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