Se è pur vero che non tutte le relazioni sono destinate a durare, ce ne sono alcune che avrebbero potuto essere salvate se solo non fossero stati commessi alcuni errori. 

In questo articolo ne vediamo cinque che, se non commessi, potrebbero rendere la vostra relazione a prova di “per tutta la vita”. 

Proprio come un edificio può essere distrutto se edificato su un terreno instabile, i rapporti che costruiremo nella vita saranno fragili e precari se il nostro suolo sarà pieno di buche e crepe, ovvero comportamenti disfunzionali che ci portano a chiudere ogni tipo di rapporto.

Tutti ci sentiamo unici e di solito, almeno all’inizio, anche le nostre storie d’amore ci sembrano sempre uniche. Eppure, soprattutto col tempo, ci sono errori che tutti finiamo col commettere. 

Oggi sembra sempre più difficile, per le coppie, rimanere salde nel tempo: vuoi i social media, vuoi uno stile di vita più frenetico, vuoi le mille mila distrazioni portano i protagonisti ad allontanarsi giorno dopo giorno fino ad arrivare all’allontanamento definitivo. Insomma, stare bene in coppia sembra diventato davvero complicato. 

I cinque errori da non commettere se non vogliamo compromettere la nostra relazione

Foto di Candice Picard su Unsplash

Cercare di cambiarlo/a, a tutti i costi

All’inizio della relazione, una delle prime cose che siamo portati a fare, d’istinto, è idealizzare l’altro etichettandolo come amorevole, dolce, presente, premuroso, attento e così via, facendoci vivere in una sorta di bolla che ci impedisce di vedere i difetti dell’altro. 

Poi, però, scoppia il primo conflitto che apre quella che gli esperti chiamano “fase delle lotte di potere”: iniziano a crearsi delle crepe in quella immagine di perfezione che ci eravamo creati dell’altro ed iniziamo a provare un senso di profonda delusione perché lui o lei non è come ci aspettavamo. E allora cosa facciamo?

Beh, tentiamo in tutti i modi di cambiarlo, imponendo il nostro punto di vista e la soddisfazione delle nostre esigenze sentimentali e aspettative personali. È qualcosa che ci viene naturale perché vorremmo che l’altro corrispondesse perfettamente a queste nostre aspettative. Ma non è davvero possibile forzare l’altro a cambiare, spingerlo a modificare il proprio atteggiamento nei nostri confronti, soprattutto se utilizziamo metodi quali urlargli addosso o rinfacciargli quello che ha fatto o non ha fatto per noi. Instillare il senso di colpa nel nostro partner non può certo creare un clima sereno intorno alla coppia e, anzi, comportandoci in questo modo non facciamo altro che farlo sentire inadeguato e non accettato per quel che è. E cosa si fa quando non si è accettati? Si cercano nuovi lidi sui quali attraccare.

Quando sentiamo il bisogno di cambiare qualcuno, dovremmo fermarci un momento a riflettere per capire se siamo noi ad avere un problema e magari abbiamo riversato sull’altro delle aspettative troppo grandi e irrealizzabili.

Voler tenere la relazione sotto il proprio controllo

Che ci piaccia o no, l’altro è una persona diversa da noi, che ha diritto alla sua libertà d’azione e di pensiero, non è la nostra appendice, non è fatto a nostra immagine e somiglianza. Ha le sue idee, le sue preferenze, i suoi gusti in fatto di film, i suoi comportamenti, le sue convinzioni ed i suoi valori. E, soprattutto, è padrone della sua vita. Dobbiamo imparare a lasciare che il partner abbia suoi spazi d’azione, i suoi momenti da solo, i suoi errori come le sue vittorie, le sue voglie e le sue necessità che possono essere diverse dalle nostre. 

Non possiamo tenere tutto sotto controllo, o la nostra storia arriverà al capolinea. 

Dare il partner per scontato

Il goal di qualsiasi coppia è lo stare insieme il più a lungo possibile ma spesso, più passa il tempo e più ci dimentichiamo delle accortezze che un tempo riservavamo alla nostra dolce metà, come il messaggio del buongiorno o un mazzo di fiori a sorpresa. Non solo, talvolta ci diamo per scontati e questa cattiva abitudine non fa altro che deteriorare nel tempo un rapporto fino a minarne la stabilità. In questi casi, per salvare il rapporto, è bene prendersi  un po’ di tempo per stare da soli con il proprio partner e recuperare le vecchie, sane abitudini che vi rendevano una coppia felice ed appagata.

Stare in coppia significa anche apprendere l’arte della rinuncia, della mediazione, del tanto temuto compromesso e persino del sacrificio per investire in qualcosa di più che si chiama “noi”. Darsi al 100% significa ricevere il 200% anche quando le storie finiscono.

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