Le relazioni interpersonali sono la parte più larga e viva della nostra quotidianità. Che siano amorose, familiari o amicali, le relazioni non sono certo un argomento unico o poco sfaccettato. 

Le relazioni che stringiamo vengono, di natura, regolate da confini che impostiamo con l’altro, linee invisibili che vengono create inconsapevolmente che ci separano dagli altri, che creano vicinanza e distanza, che separano e uniscono. Grazie ai confini possiamo sentirci, al contempo, come un individuo a sé, con un’identità tua ben definita, gusti e bisogni personali invalicabili oppure come parte di un qualcosa, come una coppia, un gruppo, la famiglia. 

Questi confini, naturalmente, definiscono il tipo di relazione che andremo ad avere con l’altro. 

In questo articolo, mi soffermerò sulle relazioni più intime come quelle che instauriamo con un compagno o potenziale tale. Le relazioni intime non sono tutte uguali, in base alle caratteristiche, ne possiamo identificare 8.

1. Relazione platonica

Nelle relazioni platoniche i confini svolgono un duplice ruolo: uniscono sul piano emotivo e separano su quello fisico. Queste relazioni implicano un legame stretto dove la componente fisica è assente. 

Sono caratterizzate da:

  • Vicinanza affettiva
  • Rispetto e stima
  • Fiducia e cura
  • Supporto
  • Onestà
  • Profonda accettazione reciproca

Una relazione senza sesso può durare? Certo. Tutto dipende dalle esigenze della coppia: la relazione platonica deve soddisfare le aspettative di entrambi i componenti.

2. Relazione platonica a metà: quando il sesso è negato

Quando un componente della coppia è affamato di sesso e l’altro è reticente, si creano forti tensioni, con un problema è legato soprattutto al mancato confronto: chi viene rifiutato sul piano dell’intimità fisica, si sente frustrato e invece di parlarne in modo assertivo, finisce per trasformare la sua delusione in agiti di rabbia piuttosto che creare un dialogo aperto. 

3. Relazioni romantiche

Le relazioni romantiche sono caratterizzate da tutto quanto visto per la relazione platonica, in aggiunta abbiamo l’impegno per un progetto di vita condiviso, la passione e l’intimità. In una relazione romantica sana, i confini regolano perfettamente l’unione tra i due e l’individualità dei due componenti. Il rapporto è detto interdipendente.

In base ai confini che tu e il tuo partner impostate, le relazioni romantiche possono essere più o meno appaganti e possono declinarsi in:

4. Relazioni ad alta distanza affettiva

Quando entrambi i partner hanno uno stile di attaccamento evitante, tendono a vivere la relazione come un leggero piatto di contorno e non come la portata principale della vita e manca completamente della profondità garantita dall’unione.

5. Relazioni senza confini

Quando mancano i confini, la relazione è caratterizzata da un comportamento di stretta dipendenza all’altro: nella relazione simbiotica, il vero e proprio punto focale è la dipendenza affettiva ed il mancato confine tra i due partner. Per via di questa dipendenza, i due soggetti si fondono senza possibilità di individualità; questa dipendenza diventa ancor più evidente nel timore della separazione: i partner temono che ciò possa avvenire e vivono continuamente con questa paura. La conseguenza? Scambio continuo di effusioni, scambio continuo di rassicurazioni… la coppia appare, dall’esterno, perfetta, ma è chiaro che nel tempo non cambia mai.

6. Il partner dominante fa coppia con il remissivo

Un altro tipo di rapporto in cui i confini sono assenti è quello in cui un partner domina sull’altro. La relazione è caratterizzata da:

  • Vittimismo e colpevolizzazioni
  • Mancanza di supporto
  • Assenza totale di stima e reciprocità
  • Comportamenti di controllo
  • Comportamenti passivi-aggressivi
  • Il partner viene usato e non amato
  • La relazione diviene fonte di stress
  • 7. La relazione aperta

La relazione aperta è un tipo di relazione consesualmente non monogama.  Un sondaggio ha messo in evidenza che l’8% delle donne e 15% degli uomini, per sentirsi pienamente appagato in una relazione di coppia, preferisce fare sesso con altre persone esterne della coppia, pur affermando di amare il partner. La maggiore libertà sessuale sembrerebbe apportare benefici in questo tipo di coppie.

  • 8. Frequentazione/relazione occasionale

Le relazioni occasionali implicano una serie di appuntamenti che possono prevedere intimità, connessione e sesso ma senza alcuna aspettativa di impegno. Sono molto diverse dalle coppie aperte perché nelle relazioni aperte vi sono confini psicologici molto vicini, c’è quindi estrema vicinanza affettiva tra due partner e c’è impegno e sono all’opposto delle relazioni platoniche in quanto qui sono presenti confini affettivi elevati (poichè manca la vicinanza affettiva) e confini fisici azzerati (vertono solo sul sesso).

error: Questo contenuto è coperto da diritto d\'autore