Gentiloni premier incaricato. Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricevuto al Palazzo del Quirinale l’onorevole Paolo Gentiloni, al quale ha conferito l’incarico di formare il nuovo governo.
Gentiloni si è riservato di accettare. Il Presidente incaricato ha rilasciato una dichiarazione.
Le prime reazioni all’incarico dato da Mattarella a Gentiloni per formare il nuovo esecutivo. Di Maio: «Nessun tavolo per la legge elettorale»
Un’auto blu vuota è arrivata al Quirinale e ne è sceso Gentiloni – Commenta il vice presidente della Camera Luigi Di Maio l’arrivo al Quirinali di Paolo Gentiloni che – dopo un colloqui di oltre 40 minuti con Mattarella – ne è uscito con l’incarico di formare il nuovo governo dopo le dimissioni di Renzi.
Dopo le parole del premier incaricato sulla necessità di «avere in tempi breve un governo con i pieni poteri» e quindi l’importanza di arrivare in tempi stretti a una nuova legge elettorale per andare al voto,
Di Maio precisa:
«La prossima legge elettorale fatta da un Parlamento la dovrà fare un parlamento eletto dal popolo. L’idea di un tavolo sulla legge elettorale è finita. L’idea di aprire nuovamente il vaso di Pandora è solo una scusa per prender tempo, per arrivare fino al 2018».
E ancora: «proponiamo che la legge della Camera come esce dal vaglio della Consulta, si applichi anche al Senato su base regionale».«Stiamo con i cittadini, non con i voltagabbana», incalza invece il leader del M5S Beppe Grillo.