cellulite

I cibi contro la cellulite ci aiutano a rimediare ad un problema estetico molto fastidioso.

I cibi che la prevengono sono diversi e hanno la capacità di contrastare l’azione di altri alimenti, i quali, in quanto acidi, liberano nel nostro organismo ioni di idrogeno in grado di intaccare il tessuto connettivo e di provocare della tipica pelle a buccia d’arancia.

Sicuramente la dieta si deve basare sull’assunzione di alimenti mineralizzanti, primi fra tutti frutta e verdure fresche, che contengono molte vitamine ed una quantità elevata di acqua. Vediamo quali sono nel dettaglio i cibi che combattono la cellulite.

I frutti di bosco e le ciliegie

Molto utili per combattere i problemi della pelle i frutti di bosco, come ribes, lamponi, mirtilli e fragole. Tutti questi frutti contengono vitamina C e acido salicilico:

si tratta di principi attivi che riescono a mantenere intatte le pareti dei capillari e quindi di impedire la fuoriuscita di liquidi. Le ciliegie riescono ad apportare all’organismo molti minerali utili.

Gli agrumi, i kiwi e le banane

Gli agrumi sono ricchi di vitamina C e riescono a proteggere i capillari, oltre al fatto di possedere delle sostanze, che favoriscono l’eliminazione delle tossine. Fra questo sostanze non dobbiamo dimenticare i citrati, che sono particolarmente presenti nel limone. Ecco perché la cellulite può essere combattuta con gli agrumi.

Anche i kiwi sono molto ricchi di vitamina C: aiutano a rafforzare i vasi sanguigni e combattono la stitichezza, soprattutto se viene mangiato a digiuno. Le banane sono ricche di potassio e riescono a contrastare l’azione esercitata dal sodio.

L’ananas e la papaia

Eliminare la cellulite è facile anche consumando frutti come l’ananas e la papaia. Questi ultimi contengono degli specifici enzimi in grado di contrastare la ritenzione idrica.

Questi enzimi si trovano soprattutto nelle foglie di papaia e nel gambo dell’ananas. Proprio queste parti dei frutti in questione quindi possono essere utilizzate per mettere a punti decotti e tisane.

Le carote

Le carote sono ottime alleate perché contengono vitamina B, vitamina C, betacarotene e la docarina, che è capace di migliorare la circolazione sanguigna e di favorire l’eliminazione dei liquidi in eccesso. E’ meglio mangiare le carote crude, in modo che non perdano il loro elevato contenuto di vitamine e di sali minerali.

Gli spinaci

Gli spinaci non sono cibi da evitare. Anzi possono dare un loro contributo importante a contrastare il problema, perché contengono potassio, fosforo, calcio e altri minerali. Gli spinaci sono ricchi di sostanze antiossidanti, che riescono a stimolare la circolazione e ad apportare un effetto disintossicante.

Il sedano e le melanzane

Il sedano, abbonda di acqua, di vitamina C e di potassio. Quest’ultimo, contenuto in abbondanza anche nelle melanzane, attraverso la diuresi, è in grado di contrastare l’azione del sodio, che è contenuto dai cibi molto salati. Non dimentichiamo che la lotta alla pelle con problemi si combatte a tavola.

Consigli per prevenire la cellulite a tavola

Mangiare in modo sano è importante, ma lo è anche evitare errori come una sbagliata distribuzione dei pasti, una masticazione scorretta. La dieta a volte non basta a ridurre la cellulite, bisogna, infatti, fare alcune scelte di base molto importanti per agire sul problema.

Ci sono alcuni requisiti fondamentali a cui deve rispondere una dieta affinché sia disintossicante e anticellulite. Eccoli:

No alle sostanze nocive per il fegato quali fritture, grassi animali, alimenti con additivi, bevande alcoliche e caffè.

Usate poco sale. Il sodio trattiene l’acqua, favorendo la stasi idrica. Meglio sostituire il sale bianco raffinato con quello integrale marino e per insaporire i cibi utilizzare erbe aromatiche, peperoncino, aglio, cipolla.

Bere, bere e ancora bere. Almeno un litro e mezzo di acqua al giorno. Meglio se lontano dai pasti e naturale che aiuta a eliminare il ristagno idrico del tessuto connettivo attraverso i reni, pelle e feci. Ovviamente, l’acqua può essere assunta anche tramite centrifugati vegetali, tisane, frullati.

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Altro elemento importante è la digestione.

Una digestione difficile, infatti, richiama molto sangue alle pareti gastriche privandone altri tessuti. Quindi non cuocere troppo a lungo i cibi; non mangiare troppo in un solo pasto per evitare il dilatamento dello stomaco; non irritate stomaco e intestino, abusando di mostarda, alcol, frutta acerba; non eccedete in cibi “pesanti”, come fritture e grassi animali; non saltate mai i pasti.

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