NASpI 2017, indennità per la disoccupazione. Come fare domanda

Con l’arrivo dell’autunno non è cambiato molto nel mondo del lavoro e i tassi di disoccupazione restano stabili, aumentano invece quelli dei giovani. 

A settembre 2017 la stima degli occupati fotografata dall’Istat è sostanzialmente stabile rispetto ad agosto, dopo la crescita osservata negli ultimi mesi. Il tasso di occupazione dei 15-64enni si attesta al 58,1% (-0,1 punti percentuali). La stabilità dell’occupazione nell’ultimo mese continua l’Istat è frutto di un aumento tra gli uomini e gli over 35 e di un equivalente calo tra le donne e i 15-34enni. Risultano in aumento gli indipendenti, stabili i dipendenti a termine, in calo i permanenti.

Nel periodo luglio-settembre si registra una crescita degli occupati rispetto al trimestre precedente (+0,5%, +120 mila) che interessa entrambe le componenti di genere e tutte le classi di età ad eccezione dei 35-49enni. L’aumento si concentra quasi esclusivamente nell’occupazione a termine.

Dopo il calo di agosto (-1,5%), la stima delle persone in cerca di occupazione a settembre cala ancora dello 0,2% (-5 mila).

La diminuzione della disoccupazione è determinata dalla componente maschile e dagli over 35, mentre si osserva un aumento tra le donne e i 15-34enni.

Il tasso di disoccupazione si attesta all’11,1%, invariato rispetto ad agosto, mentre quello giovanile sale al 35,7% (+0,6 punti).

NASpI 2017, indennità per la disoccupazione. Come fare domanda

Nel periodo giugno-agosto invece si era registrata una crescita degli occupati rispetto al trimestre precedente (+0,5%, +113 mila) che interessa entrambe le componenti di genere e tutte le classi di età ad eccezione dei 35-49enni. L’aumento interessa i lavoratori dipendenti, quasi esclusivamente a termine, mentre calano gli indipendenti.

Dopo l’aumento di luglio, la stima delle persone in cerca di occupazione ad agosto cala dell’1,4% (-42 mila).

La diminuzione della disoccupazione interessa entrambe le componenti di genere e tutte le classi di età ad eccezione dei 35-49enni. Il tasso di disoccupazione scende all’11,2% (-0,2 punti percentuali), quello giovanile al 35,1% (-0,2 punti).Su base annua si conferma l’aumento degli occupati (+1,4%, +326 mila).

La norma prevede che “lo stato di disoccupazione è sospeso in caso di rapporto di lavoro subordinato di durata fino a sei mesi”; questo significa che “eventuali rapporti di lavoro subordinato di durata non superiore a sei mesi, svolti dal richiedente nel periodo successivo alla conclusione della prestazioni di disoccupazione, non determinano il venir meno dello stato di disoccupazione”.

Fonte Istat

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