Si chiama xContemporaneamente Italia ed è la nuovissima card che permetterà lxaccesso a ben 18 musei in tutta Italia. Si tratta quindi di un innovativo strumento che partirà da Firenze e che metterà insieme molteplici centri di arte da Nord a Sud Italia.
La card costerà 30 euro e consentirà un accesso a ognuna delle 18 realtà coinvolte finora nel progetto: Fondazione Mario Merz di Torino; Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino; Castello di Rivoli Museo dâArte Contemporanea; Fondazione La Triennale di Milano; Fondazione Prada (Milano e Venezia); Museo del Novecento di Milano; Pirelli HangarBicocca di Milano; Fondazione Musei Civici di Venezia (per Caâ Pesaro Galleria Internazionale dâArte Moderna e Palazzo Fortuny); MAMbo, Museo dâArte Moderna di Bologna; Museo Novecento di Firenze; Centro per lâArte Contemporanea Luigi Pecci di Prato; Azienda Speciale Palaexpo â Palazzo delle Esposizioni di Roma; Fondazione MAXXI (Museo nazionale delle arti del XXI secolo) di Roma; Galleria Nazionale dâArte Moderna e Contemporanea di Roma; Madre â Museo dâarte contemporanea Donnaregina di Napoli; e MAN âMuseo dâArte Provincia di Nuoro. Una vera rivoluzione per tutti gli amanti dellxarte che amano ammirare lxarte in tutte le sue forme. Come riporta anche il sito vocidicitta.it che garantirà più accesso facilitato alle culle dellxarte italiana.
«Si tratta â ha commentato il sindaco Dario Nardella, promotore dellâiniziativa â della prima volta che in Italia uniamo realtà museali dedicate alla promozione del contemporaneo in una rete sovra regionale. Il G7 della cultura, che si svolgerà a Firenze i prossimi 30 e 31 marzo, è lâoccasione giusta per lanciare questo progetto, che si svolge sotto gli auspici del Ministero dei beni culturali». La Fondazione La Triennale di Milano svolgerà una funzione di coordinamento per gli aspetti relativi alla promozione e allo sviluppo della card. Ogni istituzione sarà titolare degli incassi derivanti dalla vendita delle card presso la propria biglietteria, impegnandosi a riconoscere lâaccesso gratuito alla propria sede ai titolari delle card acquistate nelle sedi di tutte le parti ovvero di tutte le realtà espositive coinvolte nel progetto. «Partiamo il primo giugno in via sperimentale â ha dichiarato il sindaco â ma siamo pronti a nuove adesioni e a eventuali partner privati che vogliano aiutarci a sviluppare lâiniziativa».