'Cercate di non amare la forma ma il contenuto'

L’amore è qualcosa di vero e puro, chi è capace  di amare è capace di andare oltre la forma, oltre ogni forma di contratto, oltre ogni forma di stereotipo e oltre le apparenze, ma soprattutto le apparenze. Amare davvero è qualcosa di magico, di profondo, che non si esaurisce al primo errore e al primo intoppo…

Questa storia ce stiamo per raccontarvi dovrebbe far riflettere tutti sull’importanza del vero amore, che è capace di neutralizzare tutto: le differenze culturali, comportamentale e anche intellettuali, in questo caso, soprattutto intellettuali perché l’amore non è una gara a chi ne sa di più o una gara a chi è più preparato, nessuno è infatti, mai veramente pronto ad accogliere a pieno l’amore e l’altra persona.

Ecco la storia che sta facendo commuovere milioni di persone sul web: 

Un grande e acclamato professore universitario docente di filosofia, come sua consuetudine ormai da 20 anni, arriva in aula e scrive alla lavagna. “COME O AMATO TE NON O MAI AMATO!!!” Con una voce triste come non mai, chiede ai suoi alunni. “Cosa ho scritto?”

Tutti imbarazzati tacciono.

“Dai, dice il professore è facile da leggere”. Una ragazza si alza e legge: “COME HO AMATO TE NON HO MAI AMATO!!!”
Bene, dice il professore. “Ieri sera ho invitato a cena una donna che è stata capace di farmi sentire nel profondo del mio cuore”.

“Ci siamo frequentati per 2 mesi. Le nostre anime hanno vibrato insieme, tutto era meraviglioso. Ieri volevo chiederle di sposarmi. L’ho portata a cena. Tutto era favoloso. Lei era favolosa. Sentivo la mia voce strozzarsi in gola. Ho tirato fuori il mio quaderno, ne ho strappato un pezzetto e come si faceva da bambini le ho scritto: “COME O AMATO TE NON O MAI AMATO!!!” Come un bambino, mi aspettavo di vedere sorgere un sorriso sulle sue meravigliose labbra”.

“Invece il suo viso si è spento. Ha iniziato a piangere. Si è scusata perché non riusciva a trattenersi ed è andata via. Incredulo, l’ho rincorsa. Volevo, dovevo sapere il perché di quella reazione.

Alla fine mi ha risposto:

'Cercate di non amare la forma ma il contenuto'

“Tu sei un grande professore di filosofia. Io una stimata professoressa di lettere.Come puoi aver commesso quell’errore?
Non riesco a crederci, non riesco!”

“Avrei potuto spiegarle che lo avevo fatto consapevolmente solo per fingere di essere tornati bambini. Per dimostrarle che l’amore che provo per lei è capace di trasportarmi a quando non sapevo distinguere una O da una HO. Ma in quell’attimo ho capito. Amarsi non è essere perfetti. Amarsi non è fare sempre la cosa giusta. Lei cercava un amore perfetto. Io non l’avrei mai resa felice. Sono stato zitto”.

Ragazzi, cercate di non amare la forma ma il contenuto…

error: Questo contenuto è coperto da diritto d\'autore