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Canone Rai. Gentiloni: ‘Esentati 350mila cittadini sopra i 75 anni’

Buone notizie per le persone con più di 75 anni perché a breve potranno essere esentati dal canone Rai. A dirlo è stato proprio il premier Polo Gentiloni che ha dato il via allxiniziativa. xEx stato firmato da parte del ministro dellxEconomia e del ministro dello Sviluppo economico il decreto per lxaumento della fascia di reddito di esenzione del canone Rai per gli over 75x.

Nello specifico, gli esentati sopra i 75 anni passano così da 115mila a 350mila. xSo quanto la tv sia importante soprattutto per queste fasce sociali in difficoltà e solex, ha spiegato il premier, sottolineando lximportanza, per la prossima stagione di riforme, di avere attenzione nei confronti degli anziani, xfragili e spesso solix. La Rai prende «positivamente atto» del provvedimento del governo. E in una nota rileva che la disposizione, mirata a promuovere l’inclusione sociale, «è in linea con analoghe misure già in atto per i principali broadcaster pubblici europei ed è in completa sintonia con i principi di uguaglianza sostanziale e di libero accesso all’informazione sanciti dalla Costituzione e propri della mission Rai».

Ricordiamo che il canone Rai, viene addebitato da chiunque abbia un apparecchio televisivo, si paga una sola volta all’anno e una sola volta per famiglia anagrafica a condizione che i familiari abbiano la residenza nella stessa abitazione. Viene addebitato direttamente in bolletta dai gestori di fornitura elettrica. Dal 2016, infatti, è stata introdotta la presunzione di detenzione di un apparecchio televisivo in presenza di un’utenza per la fornitura di energia elettrica residenziale. Il canone, quindi, non potrà più essere pagato tramite bollettino postale.

Tuttavia, sono esentati dal pagamento del canone da oggi anche gli ultra settantacinquenni con reddito non superiore a 6.713 euro, i diplomatici e militari stranieri e coloro che non detengono un apparecchio televisivo. Per continuare ad avvalersi dell’agevolazione negli anni successivi x se le condizioni di esenzione permangono x non è necessario presentare ulteriori dichiarazioni. Se, invece, si perdono i requisiti è necessario versare il canone. Chi, infine, nel corso dell’anno attiva per la prima volta un abbonamento al servizio radiotelevisivo, deve inviare la richiesta di esenzione entro 60 giorni dalla data in cui sorge l’obbligo di pagare il canone.

Coloro che, in presenza dei requisiti previsti, hanno pagato il canone per gli anni 2008, 2009, 2010, 2011, 2012, 2013, 2014 e 2015 possono chiederne il rimborso tramite il modello disponibile anche presso gli uffici dell’Agenzia, accompagnato dalla dichiarazione sostitutiva che attesta il possesso dei requisiti. cittadini che hanno compiuto 75 anni, con reddito annuo familiare non superiore a 6.713 euro devono richiedere l’esenzione presentando la dichiarazione sostitutiva presso gli uffici dell’Agenzia oppure spedirla con raccomandata, senza busta, al seguente indirizzo: Agenzia delle Entrate – Ufficio Torino 1 Sat – Sportello abbonamenti tv – Casella Postale 22, 10121 -Torino. La richiesta deve essere accompagnata da un documento di identità valido e deve essere presentata entro:n il 30 aprile per essere esonerati tutto l’anno e il 31 luglio per essere esonerati dal secondo semestre.

Fonte Agenzia delle Entrate.it