Stanno per cambiare le direttive all’interno del pronto soccorso in Italia. A breve spariranno i codici colorati e prenderanno il posto quelli numerici che andranno da 1 a 5. Si tratta di una novità che sicuramente farà andare in confusione gli anziani, anche se pare che questa decisione sia stata presa per motivi opposti.

infatti, lo scopo di questo nuovo modello numerico pare sia quello di accorciare e rendere meno pesanti e lunghe le attese dei pazienti e restringere il margine di errore dei medici per evitare il più possibile episodi di malasanità. Tale decisione riguarda le nuove linee guida sul triage intraospedaliero, messe a punto dalla conferenza Stato-Regioni, che saranno operative però a partire dal prossimo anno.

Ma vediamo cosa cambia nello specifico: i nuovi codici vanno da 1 a 5, dove 1 è l’emergenza, 2 l’urgenza, 3 l’urgenza differibile, 4 l’urgenza minore e 5 la non urgenza. I codici 1-2-3 sono a medio-alta intensità di cure, mentre 4-5 a moderata-bassa intensità. Assunta De Luca, epidemiologa e componente del gruppo ministeriale sui codici ha spiegato in una recente intervista sul Corriere della sera.it, che: “tale sistema garantirà delle cure più adeguate nel tempo giusto e i pazienti con problemi minori vengono avviati verso percorsi alternativi, specialistici, come possono essere l’intervento di un oculista o un otorino, che risparmiano inutili attese”.

Tonino Aceti, coordinatore del movimento Cittadinanzattiva-Tribunale del malato promuove il rinnovamento del sistemae dice «Ha il pregio di fotografare in modo più accurato lo stato del paziente. Ma non venga utilizzato per fare cassa attraverso la riscossione del ticket, ora confinato ai codici bianchi. Non ci sia il tentativo di richiedere il contributo per le prestazioni 3 e 4. Ai pronto soccorso urge personale, decimato dai tagli attuati dalle Regioni in deficit di bilancio e sotto piano di rientro».

Insomma, c’è aria di cambiamento in Italia e anche all’interno degli ospedali. Ricordiamo che i vecchi codici saranno operativi fino alla fine del mese di dicembre di questo anno. Il Codice rosso è per l’emergenza. Accesso immediato: paziente in imminente pericolo di vita. Il Codice giallo – urgenza. Accesso rapido: urgenza non differibile, potenziale pericolo di vita. Il Codice verde – urgenza differibile. Il Codice azzurro – urgenza minore. il Codice bianco non urgenza, modalità di accesso e accesso preferenziale.