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Bonus Elettricità 2014 per famiglie in difficoltà. Per richiederlo basta…

Bollette pesanti? Ecco come risparmiare energia in casa

Bonus Elettricità 2014 per famiglie in difficoltà. Con l’obiettivo di sostenere le famiglie italiane negli impegni economici che mensilmente devono affrontare, il Governo rifinanzia il Bonus Elettricità.

In che cosa consiste:


Si tratta di uno strumento, introdotto qualche anno fa dal Governo e reso operativo dall’Autorità per l’energia con la collaborazione dei Comuni, che ha l’obiettivo di garantire alle famiglie in condizioni di disagio economico e alle famiglie numerose un risparmio sulla spesa per l’energia elettrica.

Analizziamolo in dettagli

Il bonus elettrico è previsto anche per i casi di disagio fisico, cioè per i casi in cui una grave malattia costringa all’utilizzo di apparecchiature elettromedicali indispensabili per il mantenimento in vita. Il bonus per disagio fisico viene concesso a prescindere dal reddito o dall’ISEE.
I due bonus sono cumulabili qualora ricorrano i rispettivi requisiti di ammissibilità.

Chi ne ha diritto:

In particolare possono accedere al bonus per disagio economico tutti i clienti domestici intestatari di un contratto di fornitura elettrica, per la sola abitazione di residenza, con potenza impegnata fino a 3 kW per un numero di familiari con la stessa residenza fino a 4, o fino a 4,5 Kw, per un numero di familiari con la stessa residenza superiore a 4, e:

Elenco: 


x appartenenti ad un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 7.500 euro;
x appartenenti ad un nucleo familiare con più di 3 figli a carico e ISEE non superiore a 20.000 euro.

Hanno invece diritto al bonus per disagio fisico tutti i clienti elettrici presso i quali vive un soggetto affetto da grave malattia, costretto ad utilizzare apparecchiature elettromedicali necessarie per il mantenimento in vita. In questi casi, per richiedere il bonus elettrico, è necessario essere in possesso di un certificato ASL che attesti:


x la necessità di utilizzare tali apparecchiature,
x il tipo di apparecchiatura utilizzata;
x l’indirizzo presso il quale l’apparecchiatura è installata
x la data a partire dalla quale il cittadino utilizza l’apparecchiatura.

Attenzione: la richiesta del bonus per le gravi condizioni di salute non è legata né al reddito né alla composizione del nucleo famigliare e pertanto non è necessario presentare alcuna documentazione relativa all’ISEE.

Quanto vale il bonus:

Il valore varia a seconda del numero dei componenti della famiglia. In particolare per l’anno 2014 è di:
x 72 € per una famiglia di 1 o 2 persone
x 92 € per 3 o 4 persone
x 156 € per più di 4 persone

Per i soggetti in gravi condizioni di salute il valore del bonus dal 2013 è stato modificato e varia in relazione al numero di apparecchiature medico-terapeutiche salvavita utilizzate e al tempo giornaliero del loro utilizzo.

Il valore può essere determinato grazie a questo applicativo di simulazione.

Come richiederlo:

Per richiedere il bonus occorre compilare l’apposita modulistica e consegnarla al proprio Comune di residenza o presso altro istituto eventualmente designato dallo stesso Comune (ad esempio i centri di assistenza fiscale CAF).

Questo il modello da utilizzare per delegare una terza persona alla presentazione della domanda di accesso/rinnovo del bonus sociale e per incassare il bonifico domiciliato relativo al bonus stesso (Allegato D).

Quanto dura e come rinnovarlo:

Per disagio economico è riconosciuto per 12 mesi; dopo tale periodo, per ottenerne uno nuovo, occorre rinnovare la richiesta di ammissione (Modello RS). Le famiglie già beneficiarie del bonus sociale per il disagio fisico avranno invece il rinnovo automatico del bonus (non è quindi necessario che ne facciano richiesta).

Fonte. retenews24