Site icon Oggigiorno.com

Bonus acqua 2018, tutti i requisiti per avere lo sconto in bolletta

Ex in arrivo il Bonus acqua 2018, ma chi può richiederlo? E quali requisiti ci vogliono per accedere allo sconto sulla bolletta dellxacqua a casa? Vediamo insieme tutti i dettaglix

Il bonus idrico 2018 è una forma di agevolazione fiscale che permette alle famiglie con un reddito inferiore alla norma di avere la possibilità di accedere ad un bonus e di avere quindi un taglio nella bolletta dellxacqua rispetto alle tariffe del gestore locale. I requisiti per poter richiedere il bonus idrico 2018, le cui domande verranno gestite in base alla Regione in cui si risiede, sono quelle di avere un reddito ISEE 2018 non superiore agli 8.107,50 euro, 20mila euro per famiglie con più di 3 figli. La casa per cui si richiede il bonus acua non deve essere nelle categorie catastali A1, A7, A9 o palazzi di prestigio.

La domanda dovrà essere presentata entro il 1° luglio (ma la riduzione partirà già da gennaio 2018) al proprio Comune di residenza oppure presso un Caf abilitato. Le disposizioni per poter ususfruire del Bonus Idrico 2018 sono le stesse per tutte tranne che per Piemonte, Umbria, Lazio e Toscana le cui differenze sono:

Lazio: reddito ISEE non superiore a 13.651 euro (15.659,26 per famiglie con più di 4 componenti e 17.746,42 per quelle con più di 5 componenti) Toscana: reddito ISEE non superiore a 10.935,57 euro oppure, per le famiglie da 5 componenti in su 13.640,92 euro. Stesso vale per le famiglie in cui uno abbia patologie tali (documentabili) da dover cosumare grandi quantità di acqua.
Piemonte: ISEE 2018 non superiore ai 12mila euro e il modulo per la richiesta del bonus potrà essere scaricato sul sito della SMAT e inviato entro il 31 dicembre. Umbria: ISEE non superiore a 9.500 euro e un’utenza singola ad uso domestico-residente. Le domande andranno presentate entro il 31 ottobre.

Anche per quest’anno è stato rinnovato  anche il Bonus Sociale Energia 2018 rivolto a famiglie a basso reddito intestatarie di un contratto di fornitura elettrica e di gas naturale e per la sola abitazione di residenza, o in gravi condizioni di salute. Vediamo ne dettaglio chi ne ha diritto: Reddito ISEE non superiore a 8.107,50 euro; Reddito ISEE non superiore a 20mila euro nel caso si abbiamo più di 3 figli a carico.

Si precisa infine che, non potranno beneficiare del Bonus Idrico le popolazioni colpite dai recenti eventi sismici, in quanto, ai clienti terremotati, non vengono già da tempo, applicati i corrispettivi tariffari per acquedotto, fognatura, depurazione e componente UI di Perequazione (l’azzeramento copre 100% della bolletta) e sono altresì soppressi i costi per nuovi allacci, disdette, riaperture, volture.

Insomma, provate a chiedere al Comune o al vostro Caf di fiducia per maggiori informazioni e ricordate che lxacqua è un bene fondamentale e che nonostante lxeventuale bonus è bene non sprecarlo. Esistono, infatti, dei trucchi per riuscire ad limitare lxeccessivo consumo di acqua in casa. Ricordate quindi di chiudere sempre lxacqua quando vi lavate i denti o durante le altre pulizie, fate anche la lavatrice a pieno carico e la sera, perché consuma meno energia. Fate attenzione alle perdite di acqua nei rubinetti.

Uno strumento utile in questo caso può essere anche il riduttore di flusso idrico da inserire nella valvola del rubinetto. Si chiamano anche frangigetto e, attraverso una piccola valvola, regolano la fuoriuscita dell’acqua, limitandone notevolmente il getto. Insomma, sono solo alcuni ma validi consigli, che se usati opportunamente porteranno a grandi risultati.

Fonte ciip